Somalia: la siccita' provoca enormi perdite ai coltivatori di banane
Il fiume Scebeli, nell'omonima regione del Basso Scebeli, si è prosciugato a marzo a causa della mancanza di piogge, causando la crisi di molte aziende agricole che irrigavano attraverso questo fiume.
Il presidente della cooperativa locale di coltivatori di banane, Hassan Barkhadle Wardone, ha dichiarato a Radio Ergo che sono andate distrutte circa 300 piantagioni ad Afgoye e nei paesi circostanti.
Alcuni agricoltori locali hanno ripiantato a maggio e stavano irrigando i nuovi alberi sperando di raccogliere frutti precoci dopo cinque mesi. Solitamente, un banano impiega fino a 11 mesi per produrre frutti.
Mire Warsame ha riferito a Radio Ergo di aver speso 29mila dollari per ripiantare 30 dei suoi 70 ettari con banani. L'intera piantagione è andata persa a causa della siccità.
Osman Maalim Fanah, un venditore di Afgoye, ha dichiarato che al momento le banane sono scarse e i prezzi sono aumentati. Quattro mesi fa un sacco di banane aveva un prezzo di 18 dollari, mentre ora il prezzo è di 54,5 dollari.
Warsame ha comunicato che il trasporto di banane per la vendita in altre regioni si è interrotto e una decina di negozi che vendevano banane hanno chiuso.
I residenti che vogliono acquistare una singola banana dovrebbero pagare un prezzo che prima avrebbe garantito l'acquisto di 15 frutti.
Le banane rappresentano una parte significativa della dieta delle famiglie somale.
Fonte: radioergo.org