Lotta al caporalato nelle aziende di pomodori: intesa tra ANICAV e UGL
L'accordo prevede, infatti, l'impegno specifico delle parti per sollecitare un'azione incisiva di contrasto ad ogni forma di illegalità, chiedendo un'intensificazione dei controlli sull'applicazione delle norme contrattuali e di sicurezza nei luoghi di lavoro e sull'utilizzo improprio delle cooperative di servizio negli stabilimenti produttivi.
"L'accordo – aggiunge Bisogno – recepisce poi la disciplina nazionale sui contratti stagionali, onde evitarne l'abuso, promuovendo il dialogo fra le parti su occupazione, organizzazione del lavoro, formazione professionale. Infine data l'importanza strategica del comparto della trasformazione del pomodoro nella regione Campania, le parti si sono impegnate a chiedere alla Giunta regionale di istituire un tavolo permanente al fine di promuovere nuove politiche di sviluppo del settore", conclude l'esponente sindacale.