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Il commercio turco non ha risentito del tentativo di golpe

Il commercio turco non è stato influenzato dai disordini della settimana scorsa e molti pensano che il golpe contro il presidente Recep Tayyip Erdogan non avrà effetti importanti sull'economia del Paese.

Nonostante alcuni ritengano che la Turchia nei prossimi mesi si troverà davanti a prospettive di decrescita economica, difficoltà di attrarre investimenti internazionali e volatilità del mercato finanziario, i commercianti sono ottimisti.



Secondo Deniz Deletioglu dell'azienda Narpak, produttrice ed esportatrice di frutta fresca della Turchia, il golpe fallito non ha avuto effetti sul commercio fino ad ora, dal momento che il dollaro è salito solo per qualche giorno e ora si è stabilizzato. "E' stata solo una prova - ha spiegato - ovviamente ha scosso tutti. Siamo sicuri che non succederà di nuovo, tutto è sotto controllo. Neanche i nostri clienti si sono allarmati e ci sentiamo sicuri".



Narpak, al suo secondo anno per la raccolta uve, si augura un futuro roseo dato che qualità e volumi della sua produzione stanno migliorando. Deniz ha aggiunto: "Al momento la raccolta della varietà Arra è in pieno corso ed è stata completata per il 35%. La prossima settimana cominceremo la raccolta della varietà Arra 15, che è tra le migliori della gamma".

"Ci si aspetta che le cose migliorino molto per noi quest'anno rispetto a quello precedente. Attualmente abbiamo in totale 400 camion che esporteremo a Dubai, Arabia Saudita e Russia. Le nostre esportazioni aumenteranno il prossimo anno grazie all'incremento della produzione".

La stagione dell'uva turca terminerà tra due settimane. Narpak coltiva ed esporta uva, nettarine, pesche, melagrane e cachi, tra altri prodotti.

Per maggiori informazioni:
Deniz Deletioglu
Narpak
Tel.: +90 324 454 1023
Email: denizdeletioglu@narpak.com.tr
Web: www.narpak.com.tr

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: