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Piu' vicino il marchio IGP per l'Anguria Reggiana

In arrivo il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta) per l'Anguria Reggiana. Sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea è stato infatti pubblicata nei giorni scorsi la relativa domanda di registrazione con il cosiddetto "documento unico", cioè il disciplinare produttivo che contiene la descrizione delle caratteristiche organolettiche del tipico frutto estivo e delimita con precisione l'area di coltivazione. A questo punto le regole comunitarie prevedono che, decorso il periodo di tre mesi per le eventuali obiezioni, l'iter della domanda proseguirà il suo corso per arrivare infine all'iscrizione ufficiale nell'apposito elenco comunitario subito dopo l'estate.

Per l'Emilia-Romagna si tratta del 44esimo prodotto a essere inserito nel Gotha delle eccellenze agroalimentari europee. "Siamo la Regione con il più alto numero di prodotti a marchio DOP ed IGP sia in Italia, sia in Europa – sottolinea con soddisfazione l'assessore regionale all'Agricoltura, Simona Caselli - Questo ci dà delle responsabilità anche nella difesa delle nostre eccellenze nel quadro dei negoziati sui trattati commerciali internazionali".

La caratteristica che contraddistingue l'Anguria Reggiana, prodotta nelle tipologie "tonda" "ovale" e "allungata", è il sapore particolarmente dolce della polpa, che deriva dall'elevato tenore zuccherino. Una caratteristica legata all'abilità dei produttori e alla raffinata tecnica colturale adotta, che manifesta in particolare al momento della raccolta, o "stacco". Per esaltare la qualità ogni anguria viene valutata singolarmente, battuta e selezionata prima della raccolta e staccata solo se dall'esame visivo e uditivo l'operatore ritiene che abbia raggiunto il giusto grado di maturazione.

La zona di produzione si estende nella Bassa reggiana e comprende l'intero territorio dei comuni di Bagnolo in Piano, Cadelbosco di Sopra, Campagnola, Castelnovo Sotto, Correggio, Fabbrico, Novellara, Poviglio, Rio Saliceto, S. Martino in Rio e parte della superficie dei comuni di Boretto, Brescello, Campegine, Gattatico, Guastalla, Reggio Emilia, Reggiolo, Rolo e Rubiera.
Data di pubblicazione: