Piu' vicino il marchio IGP per l'Anguria Reggiana
Per l'Emilia-Romagna si tratta del 44esimo prodotto a essere inserito nel Gotha delle eccellenze agroalimentari europee. "Siamo la Regione con il più alto numero di prodotti a marchio DOP ed IGP sia in Italia, sia in Europa – sottolinea con soddisfazione l'assessore regionale all'Agricoltura, Simona Caselli - Questo ci dà delle responsabilità anche nella difesa delle nostre eccellenze nel quadro dei negoziati sui trattati commerciali internazionali".
La caratteristica che contraddistingue l'Anguria Reggiana, prodotta nelle tipologie "tonda" "ovale" e "allungata", è il sapore particolarmente dolce della polpa, che deriva dall'elevato tenore zuccherino. Una caratteristica legata all'abilità dei produttori e alla raffinata tecnica colturale adotta, che manifesta in particolare al momento della raccolta, o "stacco". Per esaltare la qualità ogni anguria viene valutata singolarmente, battuta e selezionata prima della raccolta e staccata solo se dall'esame visivo e uditivo l'operatore ritiene che abbia raggiunto il giusto grado di maturazione.
La zona di produzione si estende nella Bassa reggiana e comprende l'intero territorio dei comuni di Bagnolo in Piano, Cadelbosco di Sopra, Campagnola, Castelnovo Sotto, Correggio, Fabbrico, Novellara, Poviglio, Rio Saliceto, S. Martino in Rio e parte della superficie dei comuni di Boretto, Brescello, Campegine, Gattatico, Guastalla, Reggio Emilia, Reggiolo, Rolo e Rubiera.