Manifestazione di interesse di Alimos per l'ingresso nel capitale di Cesena Fiera
Il percorso di privatizzazione che riguarda l'Ente fieristico cesenate, sul quale sta lavorando il Consiglio di Amministrazione e su cui il Consiglio Comunale di Cesena sarà chiamato ad esprimersi in autunno - prevede che la maggioranza del capitale diventi privato. Non si tratta di una privatizzazione qualunque, bensì di una vera azione di filiera in piena regola, in quanto interessati a questo processo dovrebbero essere gli stakeholder del settore ortofrutticolo. Non partner finanziari ma soggetti rappresentativi del territorio o dei settori di attività in cui opera Cesena Fiera, a partire dal settore ortofrutticolo, con l'obiettivo di sviluppare ulteriormente l'attività dell'Ente fieristico.
I principali player del mondo ortofrutticolo - alcuni dei quali sono soci di Alimos come Apoconerpo, Apofruit, Orogel e il gruppo sementiero CAC - si stanno mobilitando per cogliere quest'opportunità di crescita che può essere così sintetizzata: internazionalizzazione, innovazione, comunicazione e marketing. Queste le parole chiave che interessano soprattutto Alimos che, in particolare modo, negli ultimi dieci anni, ha orientato la propria attività sui temi dell'educazione alimentare e su quelli della promozione della dieta mediterranea attraverso progetti di portata nazionale e internazionale.
"Ci è sembrato doveroso - dichiara il presidente Antonio Zampiga - valutare quest'opportunità che si potrebbe tradurre in realtà una volta che, in autunno, i dettagli dell'operazione saranno chiariti definitivamente".
A conferma dell'interesse per il settore Alimos sarà presente al Macfrut con uno stand all'interno del quale saranno realizzate attività riguardanti il rapporto tra cibo e wellness. In particolare verranno proposti laboratori e sessioni di narrazione accompagnate dalla preparazione di pietanze e seminari di cucina crudista.