Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

HoneySweet (C5): primo susino transgenico resistente a Sharka

 Dopo oltre 10 anni di studio, un gruppo internazionale di ricercatori ha sviluppato il primo susino geneticamente modificato resistente al virus PPV (Plum Pox Virus) conosciuto come Sharka.

Il gene che codifica la proteina PPV è stato separato dal virus PPV e inserito nel DNA del susino, i germogli transgenici (codificati come C5) sono stati fatti radicare in vitro e poi propagati attraverso innesto. Il lavoro è stato effettuato su susino europeo (Prunus domestica). In questo modo, si è sviluppata la nuova varietà PPV-resistente che è stata chiamata HoneySweet.



Per verificare la resistenza a Sharka, gli alberi sono stati testati in una serra per cinque anni. Porzioni di tessuto vegetale infetto sono stati innestati su HoneySweet, e nessuno degli alberi ha sviluppato la malattia. Gli alberi sono stati coltivati anche in Repubblica Ceca, Polonia, Romania e Spagna, dove PPV è ora indigeno, e dopo quasi 20 anni di test, gli alberi HoneySweet non sono mai stati infettati attraverso gli afidi, che sono i vettori che trasmettano naturalmente il virus PPV da un albero all'altro.

Una descrizione dettagliata del 'HoneySweet' è riportata nel brevetto della pianta 'HoneySweet' (US PP15154 P2).

'HoneySweet' è stata liberalizzata negli USA da FDA (Food and Drug Administration) e da EPA (Environmental Protection Agency) per la produzione di frutta e per lo sviluppo di nuove varietà di P. domestica PPV resistenti, in quanto considerata sicura per l'ambiente e per la salute dei consumatori. Attualmente, 'HoneySweet' non ha ricevuto l'approvazione per la coltivazione nell'UE o in altre località al di fuori degli Stati Uniti.

Fonte: Scorza R., Ravelonandro M. , Callahan A., Zagrai I., Polak J., Malinowski T., Cambra M., Levy L., Damsteegt V., Krıska B., Cordts J., Gonsalves D., Dardick C., 'HoneySweet' (C5), the First Genetically Engineered Plum pox virus–resistant Plum (Prunus domestica L.) Cultivar', Maggio 2016, HORTSCIENCE 51(5), pagg. 601–603. hortsci.ashspublications.org/content/51/5/601.extract