Ora che la stagione melicola 2015/16 è terminata e che ormai si è prossimi alla nuova, presso la Texel, cooperativa della VIP Val Venosta, si può trarre un bilancio di questo primo anno di utilizzo della nuova macchina calibratrice della Greefa. Con 10 linee di lavorazione, la macchina ha gestito, dal 31 agosto 2015 - giorno in cui è entrata in funzione - fino ad oggi qualcosa come 7mila vagoni di mele, per un totale di 220mila cassoni.Guarda la nuova calibratrice della Greefa in funzione alla Texel.
"Già in questo primo anno abbiamo raggiunto la piena operatività della nuova calibratrice, con una resa di 100 cassoni lavorati all'ora. E' il 100% della resa che ci eravamo prefissati; era il nostro obiettivo", ci spiega Christoph Tappeiner, direttore della Texel. VIP Val Venosta e l'azienda olandese hanno lavorato a braccetto per due anni per sviluppare insieme l'IQS 4, il software che sta dietro alla calibratrice: insomma, l'installazione della macchina è stato l'ultimo passaggio di un percorso piuttosto lungo e accurato.
Alla Texel, cooperativa della VIP - Val Venosta. La calibratrice targata Greefa in funzione.
"I tecnici della Greefa – riprende Tappeiner – sono venuti frequentemente in cooperativa per sviluppare programma e macchina, perché la Val Venosta è famosa per la qualità delle sue mele e così avevamo delle esigenze particolari nella fase di selezione che la macchina di prima non ci permetteva di coprire al 100%: ad esempio non ci permetteva di distinguere un difetto da un altro".
Alla Texel, cooperativa della VIP - Val Venosta. La calibratrice targata Greefa in funzione.
Ora invece, con la nuova macchina e il nuovo programma sviluppato a quattro mani è possibile riconoscere difetto per difetto: l'occhio elettronico è in grado di riconoscere se su una mela c'è della ruggine, che non sempre è un difetto, piuttosto che dei danni da grandine, e comportarsi di conseguenza. Ora lo stesso software che gestisce la calibratrice della Texel è stato installato o lo si sta installando anche nelle altre cooperative della VIP Val Venosta: Juval, Mivor, Over, Alpe, Geos. In quest'ultima si sta installando anche una nuova calibratrice nuova di zecca.
Alla Texel, cooperativa della VIP - Val Venosta. La calibratrice targata Greefa in funzione.
Alla VIP Val Venosta "abbiamo scelto la Greefa – continua il direttore della Texel - come nostra partner perché era la più adatta per le nostre esigenze in fatto di selezione della frutta", sia attuali che future, perché in cantiere c'è qualcosa di più di una cernita della frutta basata su un'analisi esterna, visiva. "Il mercato – spiega Tappeiner – chiede oggi una selezione che sia basata anche sulla caratteristiche interne della frutta, non più solo su quelle esteriori. Il mercato lo richiede, ma non ci sono ancora macchine abbastanza affidabili per poterlo fare; per arrivarci, secondo noi la Greefa è il partner giusto".
Alla Texel, cooperativa della VIP - Val Venosta. La calibratrice targata Greefa in funzione.
Tradotto: tra l'azienda olandese e le cooperative della Val Venosta ora parte la collaborazione per mettere a punto un sistema per la selezione interna dei frutti. "Sarà un progetto da minimo due anni – riprende il direttore della Texel – perché partiamo tutti praticamente da zero e il risultato finale deve raggiungere un livello di sicurezza ben definito ed elevato".
Alla Texel, cooperativa della VIP - Val Venosta. La calibratrice targata Greefa in funzione.
"Dovremo investire molto per definire tutte le possibilità e casistiche che si possono presentare perché, guardandola da fuori, una mela sembra semplice e banale, ma dentro è un frutto molto complesso e oggi i nostri mercati sono sempre più distanti e dobbiamo escludere problemi al momento dello scarico dei container", conclude Tappeiner; leggasi evitare contestazioni che, in alcuni casi, potrebbero anche trasformarsi in partite di merce rispedite al mittente.