La mela SchniCo Red*.
Tra le mele, la novità sarà un nuovo clone di Gala: SchniCo Red* che, riprende Pasi, "presenteremo sia a Macfrut sia a Interpoma. Sono due anni che questa varietà è in distribuzione, ma fino a dicembre era disponibile solo all'interno del relativo consorzio. Royal Helen* sarà la novità di quest'anno in fatto di ciliegio, mentre Delice Cot*, Fardela* e Albinova* lo saranno tra le albicocche".
Queste 4 varietà hanno una caratteristica in comune: sono tutte autofertili, "in un mercato dove fino a 4/5 anni fa tutte le piante erano auto sterili", riprende Pasi. Tra le 3 albicocche il prodotto di punta sarà Albinova*, "varietà sviluppata dal breeder Angelo Minguzzi, standard nell'aspetto, ma che punta molto nel recuperare i tipici sapori dell'albicocco, che con l'innovazione varietale si sono un po' persi. Come gusto riprende molto quello della Reale d'Imola", una varietà nota per il suo aroma, per quanto di nicchia.
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Nel susino la novità sarà Grenadine*, sviluppata dal gruppo Cot International (noto per la serie Cot delle albicocche); la pianta si caratterizza per un frutto buono da mangiare, di colore rosso e che matura a inizio agosto. Maggiore sarà il numero di novità che la Geoplant porterà al Macfrut, per quanto riguarda il pesco: Corin Don*, Sweet Henry*, Carene*, Morene*, Febe* (una tardiva) e Dulciva* (altra tardiva); in tutti i casi si tratta di pesche e nettarine a polpa gialla. "Dallo scorso autunno – spiega Pasi – abbiamo stipulato, secondi in Italia a farlo, un contratto di licenza con la Star Fruit, che detiene un pacchetto varietale enorme: 150 varietà tra pesco, albicocco, susino, ciliegio e altri. Noi potremo commercializzare le varietà di drupacee".
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"Negli ultimi anni – riprende il responsabile – abbiamo assistito a una crescita costante dell'albicocco, mente pesco e susino sono stabili. Il ciliegio è in crescita all'estero, specie nell'Est Europa, dove la manodopera, che su questa coltura incide parecchio, costa meno e dove, per le caratteristiche climatiche che hanno, possono coltivare poche altre tipologie di frutta".
"Nel melo si nota la crisi della Golden Deliciuos, mentre la Gala va molto; stabile la Fuji, perché è una varietà difficile da fare. Dopo 3/4 anni di crisi c'è infine una riscoperta positiva delle varietà tradizionali del pero, come l'Abate Fetel; qui però la tendenza è di un ritorno verso portinnesti vigorosi, tornando dal Cotogno al Franco o al Farold 40 e Farold 69, anche laddove il Cotogno si è sempre comportato bene. Questo probabilmente perché, con il clima degli ultimi anni, il Cotogno ha dato qualche problema, perché è debole e, a livello fitosanitario, può dare dei grattacapi".
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Diverse le novità della Geoplant al Macfrut 2016 anche in fatto di fragole: 3 unifere e una rifiorente. Tra le unifere troviamo Aura*, Tea* e Olympia*, adatte per dei climi continentali, dal Nord Italia in su. Tutte commercializzate a partire da questa campagna 2016, hanno dato buoni riscontri. Aura* è una precoce, mentre Olympia* e Tea* maturano rispettivamente 2 giorni prima e 2 giorni dopo Roxana.
"Le abbiamo introdotte quest'anno in Emilia-Romagna, Piemonte e Verona - ci spiega Lucilla Danesi, responsabile commerciale fragole della Geoplant – Aura* ci ha dato importanti feedback in Piemonte, dove è molto richiesta, nel veronese cercano invece molto Olympia*, perché si adatta bene al pieno campo; quest'ultima, insieme anche a Tea* è andata bene in Emilia-Romagna. Sono varietà che hanno destato molto interesse in Polonia, con richieste incredibili, tanto da superare la nostra stessa disponibilità. Svizzera e Germania le stanno testando e dalla Francia ci hanno chiesto di poterle commercializzare in licenza per via dei loro gradi Brix elevati".
Il team Geoplant nella passata edizione del Macfrut. Da sinistra a destra Enrico Marchetti, Ivano Masotti, Michele Montanari e Gianluca Pasi.
La novità rifiorente è invece Malga*, di cui Geoplant ha l'esclusiva. "Si sta affermando – continua la Danesi – nel Nord Italia, con tante richieste in Veneto e interessamenti dalla Germania e da tutte quelle aree che per i loro climi freschi sono l'ideale per delle rifiorenti, come la Svezia e la Svizzera. Ha destato anche interesse finanche dalla Cina!".
La Geoplant Vivai sarà al Macfrut, nel Padiglione B7, stand 047.
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