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Un connubio di agricoltura e cultura

Rosalia: il brand per le produzioni di fascia premium dell'azienda Di Pasquale

A livello varietale sono decine le cultivar di albicocche, pesche e nettarine coltivate dall'Azienda Agricola Di Pasquale, cui si aggiungono anche diverse varietà di uva da tavola, con un calendario che va da maggio a dicembre.

"Nello specifico delle albicocche, abbiamo cominciato ai primi di maggio e termineremo ai primi di agosto - dichiara a FreshPlaza il sales manager Vincenzo Di Pasquale - Lavoriamo con nuove varietà francesi dalla colorazione intensa e pensiamo di chiudere l'anno con una media di 400 tonnellate di prodotto. In questa stagione l'andamento commerciale delle albicocche è stato favorevole fino ai primi di giugno; poi nella seconda decade dello stesso mese si è registrata una flessione dei prezzi. Alla data di oggi (5 luglio 2016 per chi legge, ndr) le quotazioni sono in rialzo".



L'azienda Di Pasquale nasce nel 1970 a Delia (CL), un paesino situato nel cuore della Sicilia. Oggi, guidata dalla terza generazione, la Di Pasquale si estende su un territorio di circa 100 ettari (25 investiti ad albicocche, 45 a pesche e nettarine, 30 a uva da tavola) e dà lavoro a una sessantina di dipendenti.



"Inizieremo la raccolta di pesche e nettarine a fine luglio per proseguire fino ai primi di ottobre, sempre merce fresca e non frigoconservata. Non è ancora chiaro l'andamento di mercato per queste due referenze, ma sembra che ci sia richiesta per entrambe. I consumi potrebbero essere stimolati dal caldo e dai quantitativi non eccessivi presenti sui mercati. Rispetto allo scorso anno sembra esserci un maggiore interesse".

Da qualche anno, l'azienda produce e commercializza Uva Italia IGP Canicattì e ha ottenuto su tutta la produzione la certificazione GlobalGAP. "Coltiviamo principalmente uva da tavola Italia, iniziando ad agosto fino ad arrivare ai primi di dicembre. Molto limitati i volumi di altre varietà, tra cui cultivar senza semi".



Agricoltura e cultura
Lo scorso anno è nato il brand Rosalia, con il quale l'azienda Di Pasquale punta a produrre e confezionare merce di qualità elevata. "L'anno scorso - continua Vincenzo - erano giunte molte soddisfazioni e anche in questa stagione stiamo riscuotendo grande successo. Rosalia è un brand che viene concepito allo scopo di rappresentare tutta l'eccellente produzione agricola che la terra ci dona. Il nostro obiettivo è quello di avere una produzione che vada a ricercare e conservare gli antichi sapori di una volta".

Il consumatore preferisce spendere qualcosa in più per un prodotto di alta qualità, bello da vedersi e quindi ben presentato. "La scelta del nome è ricaduta su Rosalia perché cercavamo qualcosa che richiamasse la Sicilia: Santa Rosalia è infatti la patrona di Palermo e il nome richiama una sicilianità insita, riconoscibile ovunque e caratterizzante del territorio".




"Per far sì che i nostri prodotti mantengano tutte le loro proprietà organolettiche, la coltivazione viene eseguita con metodi artigianali, in modo da non stravolgere i giusti equilibri naturali. Garantiamo al cliente un prodotto salutare e gustoso. Le terre siciliane sono estremamente ricche, il sole e il clima mediterraneo fanno sì che i nostri frutti abbiano una bella colorazione uniforme rispetto a quello che viene proposto in altri territori d'Italia. Il profumo molto aromatico si avverte immediatamente, come il gusto dolce che accarezza il palato".



Commercializzazione delle produzioni
I principali clienti dell'azienda sono italiani e si tratta soprattutto di mercati ortofrutticoli, piattaforme e grande distribuzione. "Un 20% della nostra produzione è destinato all'estero, Francia e Germania. Nella prima nazione va soprattutto l'uva da tavola considerata un prodotto di colore, molto acceso. Il mercato tedesco, invece, punta maggiormente al gusto e qui infatti esportiamo la nostra intera gamma. Le pesche però risultano il cavallo di battaglia, in quanto qui riusciamo a valorizzare anche i calibri più piccoli".



Il trasporto è misto, parte in nave (dalla Sicilia al Nord Italia) e parte su gomma (dal Nord Italia all'estero). "I costi della logistica sono fissi, nonostante le distanze".

Novità
"Per quest'anno adotteremo una nuova confezione per le pesche: una padellina di misura 24x40, da 3 kg per valorizzare i calibri più piccoli. Destinata tanto all'Italia quanto alle nazioni estere di riferimento".

Determinazione e ottimismo: queste le due parole chiave per l'azienda Di Pasquale. "Il nostro obiettivo è produrre un frutto di qualità che una volta commercializzato sia capace di influenzare positivamente il comportamento di acquisto del consumatore grazie al suo aspetto visivo (colore e packaging), al suo gusto e alla sua salubrità. Il consumatore che compra un nostro frutto - conclude Vincenzo - non solo deve essere soddisfatto dell'acquisto, ma deve ritornare ad acquistarlo di nuovo".

Contatti:
Vincenzo Di Pasquale - sales manager
Cell.: +39 339 4895230
Angelo Di Pasquale - responsabile marketing
Cell.: +39 334 9701312
Az. agricola Di Pasquale Vincenzo
via Michelangelo 7
93010 Delia (CL)
Email: info@dipasqualeortofrutta.com
Web site: www.dipasqualeortofrutta.com