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Prodotto tipico apprezzato per le qualita' organolettiche

Al Mercato di Cesena e' il momento dei fichi

E' il momento dei fichi al Mercato ortofrutticolo di Cesena. Il prodotto locale è arrivato nei giorni scorsi e, complice il sole, la qualità è ottima. Il gran caldo spinge i consumi e i prezzi sono buoni, compresi tra 1,8 e 3 euro al kg a seconda della qualità. Il fico è un prodotto tipico della Romagna, in questa stagione, e i produttori che conferiscono nella struttura hanno in buona parte una produzione, più o meno importante, che va ad integrare il reddito.


Nettarine al Mercato di Cesena

"Il fico è un articolo molto richiesto - spiega il coordinatore del Mercato Matteo Magnani - e sia i grossisti, sia gli acquirenti della Riviera lo cercano con insistenza. I prezzi variano molto, a seconda della qualità. Viene confezionato dai produttori in cassettine monostrato, disponendo tutti i frutti in una medesima posizione. L'effetto, anche visivo, è d'impatto. I fichi sono apprezzati per la loro dolcezza e consistenza".


Fichi, una produzione locale molto apprezzata nel cesenate.

Guardando anche gli altri articoli, al Mercato di Cesena si nota una ripresa di slancio delle compravendite e dei prezzi, a fronte di produzioni non molto abbondanti sia per pesche, nettarine, albicocche.


Scorcio del Mercato di Cesena.

"Si nota - dice Domenico Scarpellini, presidente del For, la società che gestisce il Mercato - che la produzione non è molto elevata, sia a livello locale, sia nazionale. Poi giungono notizie che anche i competitori come Spagna e Francia non hanno molte pesche e nettarine. Forse, solo la Grecia ha una piena produzione. A ogni modo notiamo che il prodotto in transito non è eccessivo, come in altre annate e non vi è sovrapposizione con quello del sud d'Italia. Ciò sta contribuendo alla ripresa dei prezzi, anche grazie alle alte temperature che favoriscono i consumi. Nella vicina Riviera Adriatica stanno arrivando centinaia di migliaia di turisti e il settore Horeca sta aumentando i rifornimenti".

Per contro, la produzione di ortaggi è elevata e ciò causa una stagnazione dei prezzi.