Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Dati Ismea dal 13 al 19 giugno 2016

Flettono i prezzi all'origine di tutte le principali ortive di stagione

Anche nella terza rilevazione di giugno si conferma l'andamento flessivo dei prezzi all'origine di tutte le principali ortive di stagione. Le raccolte di zucchine, pomodori, meloni, melanzane e fagiolini vanno infatti gradualmente aumentando e di conseguenza i listini di questi prodotti hanno registrato un fisiologico assestamento al ribasso. Inoltre, il maltempo che ha colpito il nord Italia nell'ultimo periodo non ha incentivato il consumo degli ortaggi tipicamente estivi, contribuendo all'attuale dinamica delle quotazioni.

Ortaggi a foglia: le piogge intense che si sono verificate negli areali di coltivazione veneti hanno in parte danneggiato il raccolto delle diverse tipologie di insalata, compromettendone anche la conservabilità. Sotto il profilo dei prezzi non si segnalano sostanziali variazioni rispetto alla precedente rilevazione. In Abruzzo i listini delle indivie hanno evidenziato un lieve rialzo a causa di un'offerta limitata; quotazioni stabili per le lattughe di origine laziale.

Carote: ad Avezzano una riduzione dei quantitativi raccolti ed immessi nel circuito commerciale ha determinato un aumento dei listini delle carote. Prezzi confermati nei centri di scambio di Rovigo e Ferrara.

Patate novelle: sulla piazza di Rovigo i listini delle patate novelle hanno registrato un lieve calo a causa di un progressivo incremento dell'offerta, mentre negli areali produttivi del meridione si è osservata una tenuta dei prezzi in campagna e una sostanziale stabilità nell'andamento degli scambi. Terminata la campagna di commercializzazione a Salerno.


Clicca qui per un ingrandimento del grafico.

Zucchine: un incremento delle disponibilità di zucchine a fronte di una richiesta al consumo stabile ha portato a una flessione delle quotazioni medie in gran parte dei mercati del centro-sud. Nessuna variazione di prezzo per il prodotto scambiato sulle piazze di Cuneo e Rovigo.

Meloni e angurie: nel nord Italia le condizioni meteorologiche continuano a disincentivare il consumo di meloni e angurie, pertanto, in gran parte delle piazze monitorate i listini di questi prodotti hanno subito un ulteriore ridimensionamento. Le prime contrattazioni a Lecce sono avvenute sulla base di un prezzo inferiore rispetto a quello d'esordio del 2015.

Fagiolini: proseguono le operazioni di raccolta dei fagiolini boby in tutte le aree produttive della penisola. Rispetto alla scorsa settimana i quantitativi offerti sono aumentati e di conseguenza le quotazioni medie hanno registrato un generale assestamento al ribasso. Nel rodigino gli operatori del settore segnalano qualche problema di ordine qualitativo per le insistenti piogge.

Melanzane: nell'ultima rilevazione le quotazioni medie delle melanzane sono risultate in calo in gran parte delle piazze di riferimento; al sud le raccolte stanno infatti gradualmente aumentando a fronte di una richiesta al consumo piuttosto limitata. Listini invariati solamente per il prodotto di origine salernitana.


Clicca qui per un ingrandimento del grafico.

Ortive a frutto in serra: sulla piazza di Vittoria l'andamento degli scambi continua a essere particolarmente sottotono, mentre i prezzi di gran parte degli ortaggi non hanno evidenziato oscillazioni rispetto alla precedente rilevazione. Risalgono lievemente soltanto i listini dei pomodori ciligieno e rossi a grappolo, in ragione di un graduale calo delle disponibilità. Un incremento dell'offerta ha invece causato una fisiologica riduzione delle quotazioni di pomodori, cetrioli e melanzane di provenienza laziale.
Data di pubblicazione: