Le proprieta' della prugna giapponese Umeboshi
Le Umeboshi sono originarie della Cina e del Giappone. I frutti si raccolgono all'inizio dell'estate, quando sono ancora verdi. Vengono fatti essiccare al sole, poi messi sotto sale in barili di legno e infine lasciati macerare per 6 mesi-1 anno avvolti all'interno di foglie di shiso, una pianta che conferisce alle Umeboshi il caratteristico colore rosso scuro.
Frutto ricco di acidi organici, è fortemente alcalinizzante e aiuta il fegato e le funzioni epatiche. In Giappone, all'epoca dei samurai, le Umeboshi erano uno degli alimenti più preziosi per i soldati, che le mangiavano con riso e bevande come antidoto alla fatica delle battaglie e come purificante per l'acqua. Il frutto è ricco di acidi organici come acido citrico e acido fosforico, che aiutano nella scomposizione degli acidi nocivi come quello lattico e piruvico, a volte presenti in eccesso nel nostro corpo.
La Umeboshi è altamente alcalinizzante ed è in grado di mantenere l'equilibrio tra ambiente acido e basico in situazioni di affaticamento e stanchezza, mal d'auto e mal di mare, nausea in gravidanza e problemi di stomaco. Tutte queste qualità hanno permesso all'Umeboshi di guadagnarsi il titolo di "re dei cibi alcalini" e la fama di essere un ottimo alleato per eliminare le tossine in eccesso e stimolare l'appetito. Si ritiene inoltre che supporti il fegato nel post-sbornia e quindi ad elaborare l'alcool assunto.
Si dice anche che l'Umeboshi sia utile per contrastare l'anemia, prevenire la stanchezza, alleviare la costipazione e i sintomi di raffreddore e influenza e grazie alle se proprietà antisettiche e antibiotiche viene usato come depuratore dell'acqua in caso di avvelenamento da cibo. L'Umeboshi, schiacciato e ridotto ad impasto e spalmato sul viso può essere utilizzato ed efficace per curare eczemi e malattie della pelle.