Sicuramente il frutto più prestigioso e rinomato era la pera Coscia di Ribera, le cui contrattazioni presso il mercato ortofrutticolo della città richiamavano i commercianti ortofrutticoli della Sicilia e di gran parte della Penisola. La successiva trasformazione in agrumeti ha fatto sì che scomparisse gran parte della produzione, ma non del tutto.
Esistono ancora oggi impianti di pera Coscia, la cui produzione è sempre di altissima qualità e indirizzata esclusivamente a mercati di nicchia, nonostante la presenza di prodotto similare proveniente da altre zone d'Italia e dalla Spagna. Sono circa 50 i produttori locali cui se ne aggiungono altri 100 del resto del Comprensorio dove vengono coltivate le arance di Ribera. Tranne che per alcuni pereti di discrete dimensioni, si tratta di impianti di estensione da 1 a 3 ettari.
La pera Coscia di Ribera è unica nella specie: un frutto molto prelibato dal sapore dolce e delicato, la polpa molto succosa, fondente e di consistenza leggermente granulosa. "E' una varietà molto precoce, la cui raccolta inizia la prima decade di luglio per protrarsi a quasi tutto il mese di agosto, anche se la commercializzazione arriva poi fino a settembre - precisa Giovanni Martorana, responsabile marketing e vendite della Società Agricola Val Di Verdura - Le dimensioni sono medio-piccole, il colore va dal verde chiaro con screziature di colore rosso nelle zone esposte al sole, fino a diventare gialle quando sono del tutto mature".
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Secondo il responsabile, i costi di produzione sono eccessivamente elevati, per i diversi trattamenti antiparassitari cui sono soggetti. "La pera Coscia non ha una produzione stabile e costante; anzi essendo una cultivar autosterile, necessita di altre varietà impollinatrici. L'impollinazione è entomofila, svolta specialmente dalle api e da altri insetti pronubi. Non disponiamo di grandissimi quantitativi tanto da ritrovarci in difficoltà ai fini della commercializzazione; semmai il problema è quello del giusto realizzo per un prodotto di straordinaria bontà e squisitezza, che è unico nella specie per delicatezza, dolcezza, fragranza, sapore e succosità".
"Le nostre pere - continua Martorana - sono molto quotate e vengono apprezzate a Milano e dintorni (tutta la regione lombarda), nelle zone turistiche della Liguria, in Toscana e nel Riminese. Altrove non vengono valorizzate poiché non adeguatamente conosciute e quindi confuse con le pere spagnole o quelle prodotte in altri areali, oppure come nel caso del Nord-Est Italia si scontrano con la produzione locale di pezzatura mediamente più grande".
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E continuando: "Molto attenta alle incessanti e molteplici richieste pervenute dai clienti online, a partire da quest'anno, Val di Verdura ha ritenuto di arricchire la sua vetrina sul web: oltre le tradizionali forniture all'ingrosso, ora sono disponibili casse contenenti 2 o 4 alveoli, ciascuno di 24 pere, per un totale di 48 o 96 pere, con imballaggio di paglietta per garantire la piena e assoluta integrità del prodotto durante il trasporto". Caratteristica della pera Coscia è che si gusta di più quando è completamente matura o di colore giallo.
Le spedizioni avverranno dall'11 luglio fino al 9 agosto. "Al fine di promuovere la vendita e fare conoscere un prodotto che è esclusivo e unico al mondo, il trasporto sarà a totale carico dell'azienda".