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Antonio Cabrini, Maurizia Cacciatori e Arianna Errigo protagonisti per Nucis Italia

Frutta secca e sport: ecco le ricette dei campioni

Frutta secca e alimentazione per gli sportivi, un binomio che può portare a grandi risultati. Nei giorni scorsi Nucis Italia, l'associazione che riunisce le aziende che producono e commercializzano frutta secca, ha organizzato a Milano l'evento "Sport meets food, la ricetta dei campioni". Protagonisti gli sportivi Antonio Cabrini (allenatore ed ex calciatore), Arianna Errigo (campionessa di scherma), Maurizia Cacciatori (campionessa di volley). A coordinare l'incontro la giornalista Lucia Blini.

Lo chef Rubio (Gabriele Rubini), noto personaggio televisivo, ha firmato tre ricette, caratterizzate dalla presenza della frutta secca, legate ai tre ospiti della serata: "In campo: eleganza e potenza", un raviolo di pasta phyllo con patate, piselli, paprika e anacardi, abbinato ad Antonio Cabrini; "Fioretto: istinto e precisione", un riso con arachidi, calamari e lime, per Arianna Errigo e "Sotto rete: tenacia e passione", yogurt con nocciole salate, miele e gelatina di vermut, abbinato a Maurizia Cacciatori.

Le tre ricette sono state commentate dalla nutrizionista Alessandra Bordoni, docente del Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari dell'Università di Bologna.


L'evento organizzato da Nucis a Milano. All'estrema sinistra Lucia Blini, poi Maurizia Cacciatori, Arianna Errigo, Antonio Cabrini, Alessandra Bordoni. In foto: un momento dell'intervento di Alessandra Bordoni.

E se le tre ricette hanno avuto dei testimonial d'eccezione, delle eccellenze nelle rispettive discipline, ciò non significa che non siano alla portata di ogni sportivo che interpreta l'attività fisica come strumento per mantenersi in forma.

Ricetta 1 dedicata ad Antonio Cabrini
Piselli, patate e anacardi sono alla base di questo piatto, insieme alla pasta phyllo. Questo raviolo, leggero ma con un buon contenuto percentuale di amidi, può entrare nella formulazione del pasto pre-gara, che deve contenere carboidrati complessi, che costituiranno una riserva di energia da spendere successivamente durante l'attività fisica, ma non essere troppo ricco in proteine e lipidi, che potrebbero prolungare la digestione.


Il piatto abbinato A Cabrini, con anacardi.

Questa preparazione, da sola, copre circa il 25% dell'introduzione giornaliera raccomandata, non solo a livello di potassio, fosforo e magnesio, ma anche di ferro. Ciò è dovuto principalmente alla presenza degli anacardi.

E sempre grazie agli anacardi, il piatto costituisce un'ottima fonte di rame, di cui copre oltre la metà dell'introduzione giornaliera raccomandata. Il rame contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, alla normale funzione del sistema immunitario, al normale metabolismo energetico, ed anche alla normale pigmentazione dei capelli.

Ricetta 2 dedicata ad Arianna Errigo
Questo piatto prevede, fra i diversi ingredienti, riso, peperoncino, lime, arachidi.
E' un piatto con un eccellente apporto di proteine, di cui è noto gli sportivi hanno un fabbisogno accresciuto, in una manciata di calorie e grassi. Perché se è vero che gli atleti hanno un aumentato dispendio energetico, è altrettanto vero che devono stare comunque attenti a non prendere peso, e a non introdurre troppi grassi.


Arachidi e riso per Arianna Errigo.

Ma le caratteristiche peculiari di questa preparazione sono senz'altro il contenuto di fosforo, zinco e selenio, a cui contribuiscono non solo i calamari, ma anche le arachidi, in particolare per quanto riguarda lo zinco.

Lo zinco contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo e al mantenimento della capacità visiva normale, caratteristica fondamentale per gli sport di precisione. Importante per la normale capacità visiva è anche un acido grasso omega-3, il DHA, contenuto come tale nel pesce e nei prodotti ittici. Le arachidi, così come in generale la frutta oleosa, contengono il precursore di questo acido grasso, da cui il nostro organismo è in grado di ricavarlo.

Ricetta 3 dedicata a Maurizia Cacciatori
La frutta secca protagonista di questa preparazione è la nocciola insieme allo yogurt, al miele e allo zucchero.

Si tratta di un piatto lievemente più energetico degli altri, quindi ideale per la fase di recupero, anche per la presenza di alcool, da evitare prima di ogni prestazione sportiva, e di zuccheri semplici, che sono stati bruciati durante l'attività fisica.


Il piatto per Maurizia Cacciatori, con nocciole.

Fosforo e magnesio sono presenti in grande quantità (circa 50% dell'introduzione giornaliera raccomandata), come anche tanti altri minerali, tra cui zinco e ferro. Quest'ultimo, assai importante per le giovani atlete, deriva in buona parte dalle nocciole presenti.

E alle nocciole sono dovuti anche gli ottimi i livelli di vitamina B1 (tiamina) di questa preparazione. La tiamina non solo contribuisce al normale metabolismo energetico, ma anche alla normale funzione nervosa, cardiaca, e psicologica.

Nucis Italia promuove anche il progetto "Frutta secca è benessere". Questo progetto nasce con l'obiettivo di informare sulle proprietà benefiche della frutta secca e favorirne il consumo quotidiano: consumare ogni giorno una porzione (corrispondente a circa 30g di frutta secca o 40g di frutta essiccata) di mandorle, noci, nocciole, pistacchi o albicocche, prugne e fichi, può essere molto utile per mantenere un buono stato di salute.