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Ieri pomeriggio momenti di preoccupazione per gli agricoltori

Grandine fra Forli' e Cesena. Danni ancora da quantificare

A metà pomeriggio sulla Romagna il cielo si è oscurato. Ieri 29 maggio 2016 un vento fortissimo ha portato pioggia torrenziale e grandine. Più pioggia, che grandine, per fortuna, ma alcune zone non sono state risparmiate. Il triangolo dove è caduta più grandine comprende le zone est di Forlì, quelle più ovest di Cesena e al centro Forlimpopoli.



Massimo Scozzoli, agricoltore di Forlì, afferma che in zona il ghiaccio è caduto. "Difficile valutare a botta calda – ci ha detto al telefono un paio d'ore dopo l'avvenimento – perché i colpi della grandine a volte si vedono solo il giorno dopo. Dei miei conoscenti però hanno visto i frutti segnati già dai primi minuti. Segno che il danno sarà importante".



A Cesena, nell'estrema periferia ovest, mezzora dopo l'evento c'era ancora ghiaccio ai bordi delle strade. Dei residenti hanno affermato di non avere mai visto una grandinata così in zona, vale a dire 10 minuti di ghiaccio piuttosto grosso trasportato dal vento e senza pioggia.



I danni si sono notati ad occhio: foglie a terra (molte tritate dal ghiaccio), frutti già segnati. A rischio pesche, ciliegie, albicocche e susine.



Franco Saviotti, agricoltore, conferma che in zona Forlimpopoli c'è stato un evento con grandine, così pure Cristian Tozzi.



Non sono giunte segnalazioni dalle zone collinari di Cesena dove è in corso la raccolta delle ciliegie e delle albicocche. Lì solo pioggia e vento, come conferma Loris Babbini. Da verificare se questa ulteriore pioggia andrà a danneggiare l'epidermide delle ciliegie con fenomeni di cracking.