Commercio al dettaglio: le vendite di prodotti alimentari diminuiscono dell'1,2% sia in valore sia in volume
Rispetto a marzo 2015, le vendite crescono complessivamente sia in valore (+2,2%), sia in volume (+1,9%). L'incremento più sostenuto si rileva per i prodotti alimentari: +3,7% in valore e +4,2% in volume.
Nel confronto con il mese di marzo 2015 aumenta il valore delle vendite sia nelle imprese della grande distribuzione (+2,9%) sia in quelle operanti su piccole superfici (+1,6%).
Nella grande distribuzione il valore delle vendite segna un aumento tendenziale del 4,0% per i prodotti alimentari e dell'1,0% per quelli non alimentari. Anche nelle imprese operanti su piccole superfici, le vendite registrano variazioni positive in entrambi i settori merceologici: +2,8% per i prodotti alimentari e +1,5% per quelli non alimentari.
Con riferimento alla tipologia di esercizio della grande distribuzione, a marzo 2016 si registrano aumenti del 3,0% per le vendite degli esercizi non specializzati e dell'1,9% per quelle degli esercizi specializzati. Tra i primi, aumentano del 3,1% l e vendite degli esercizi a prevalenza alimentare e del 2,0% quelle degli esercizi a prevalenza non alimentare.
Commercio al dettaglio per tipologia di esercizio della Grande distribuzione. Dati in valore - Marzo 2016 (dati provvisori), variazioni percentuali (indici in base 2010=100)
Clicca qui per un ingrandimento della tabella.
In particolare, per gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, le vendite aumentano in tutte le tipologie distributive: ipermercati (+1,9%), supermercati (+3,5%) e discount (+4,6%).