Serbia: il clima ostacola la produzione di fragole precoci

Le piogge e il clima freddo hanno messo un freno alla stagione delle fragole precoci in Serbia. Le fragole sono coltivate all'aperto e le precipitazioni stanno causando problemi di qualità. Le temperature insolitamente basse registrate nel fine settimana scorso, con una riduzione di ben 10°C, non hanno aiutato le coltivazioni. Tuttavia le temperature hanno cominciato ad aumentare di nuovo e Nenad Toncic, Direttore Generale di Frigonais, non pensa che ci saranno conseguenze negative anche su altri frutti.

Frigonais produce e trasforma fragole, ciliegie, susine, lamponi, mirtilli e mele. L'azienda si occupa di frutta surgelata, ma anche della produzione di puree di frutta, marmellate e ingredienti per yogurt alla frutta.

La società invia la propria frutta in Italia, Germania, Francia e nel resto d'Europa. Dal momento che i prodotti di Frigonais sono trasformati, li vende anche alla Russia.

Toncic ha spiegato: "A volte può essere difficile fare affari con la Russia. Le cose stanno andando bene in questa stagione grazie all'attuale situazione. La Russia tende ad acquistare dalla Serbia quando il suo mercato va bene, altrimenti si rivolge alla produzione polacca".

La produzione frutticola annuale serba arriva in media a 7.000-8.000 tonnellate, con una valore medio annuale delle esportazioni di circa 5 milioni di euro.

Per maggiori informazioni:
Nenad Toncic
Frigonais
Tel.: +38118 / 259-044
Fax: +38118/ 259-045
Email: frigonais@gmail.com
Web: www.frigonais.rs

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