Bosnia ed Erzegovina: il gelo danneggia il 60-90% delle pomacee

Le gelate avute alla fine di aprile 2016 nella Repubblica di Srpska (parte della Bosnia ed Erzegovina) hanno causato danni a circa 1.100 ettari di frutteti e alle colture precoci di ortaggi. Il danno maggiore è stato registrato nella zona nordoccidentale della Repubblica di Srpska, nelle municipalità di Gradiska, Kozarska Dubica, Novi Grad, Kostajnica e nelle città di Prijedor e Banja Luka.

Stevo Mirjanić, assessore all'agricoltura della Repubblica di Srpska, ha dichiarato: "Le prime stime mostrano danni fino al 60-90%. Questo è particolarmente vero per frutti come susine, mele e pere. Le gelate sono durate dalle 7 alle 10 ore, con temperature registrate da -1 a -5 °C. Maggiori dettagli sulla portata dei danni saranno disponibili per la fine del mese".

Stevo Mirjanić

E' interessante notare che i danni peggiori sono stati riportati nelle aree con altitudine più elevata. Mirjanić ha dichiarato che il Ministero proverà a fornire fondi per aiutare i coltivatori di frutta che hanno registrato i danni peggiori perché i produttori hanno già investito oltre 5 milioni di euro nei frutteti.

Il presidente dell'Associazione per la Frutta di Srpska, Dragoja Dojčinović, ha dichiarato: "I coltivatori hanno sperimentato molti problemi di produzione negli ultimi anni. L'anno scorso è stato troppo secco, mentre l'anno ancora prima ci sono state troppe piogge e questo sta facendo preoccupare i coltivatori per il futuro. Questo ramo dell'agricoltura è molto importante per la Repubblica di Srpska e la Bosnia ed Erzegovina".

"L'embargo russo per l'UE ci ha portato molte nuove opportunità. La Repubblica di Srpska ha esportato mele in Russia per 14,5 milioni di euro nella stagione 2014/15".

La produzione annuale della Repubblica di Srpska è di 120.000 ton per le mele, 150.000 ton per le susine e 30.000 ton per le pere.

Le gelate hanno causato gran parte dei danni nella zona nordoccidentale della Federazione di Bosnia ed Erzegovina. La municipalità di Gracanica, conosciuta per la produzione di susine, è stata quella più colpita. Anche la produzione di lamponi è stata interessata da gelo e neve.

Nermin Šutković, direttore della cooperativa agricola "AT" di Donji Vakuf, ha affermato: "Prevediamo una resa di 10.000 ton di lamponi per quest'anno, ma dovremo attendere temperature più elevate prima di conoscere i danni effettivi".

Per maggiori informazioni:
Bojan Kecman
Minister of Agriculture-Republic of Srpska
Tel: +387 65 742 293,
Email: b.kecman@mps.vladars.net
Email2: bojankecman@gmail.com

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