Sequestro cocaina in Colombia: l'Associazione dei bananicoltori smentisce il coinvolgimento di imprese agricole
In un comunicato, la polizia ha dichiarato che la scoperta è collegata alla banda criminale Úsuga ed è avvenuta in una piantagione di banane nella regione settentrionale di Turbo. Il rapporto della polizia afferma che nella piantagione è stata ritrovata una costruzione fatiscente dove la cocaina era nascosta sotto un blocco di cemento.
Tuttavia, in una dichiarazione ufficiale, il presidente dell'Associazione colombiana dei produttori di banane (AGURA), Juan Camilo Restrepo Gómez, ha dichiarato che la cocaina non è stata trovata in alcuna azienda agricola, tantomeno in una affiliata a questa associazione".
"Per la nostra attività - ha dichiarato Juan Camilo - è molto importante chiarire questo tipo di informazioni. Siamo un settore d'esportazione che dovrebbe essere in grado di mostrare sicurezza e credibilità di fronte agli acquirenti internazionali di frutta. Ogni giorno lavoriamo al miglioramento della nostra tracciabilità secondo quanto richiesto dalle leggi internazionali".
"Siamo un settore che annualmente genera un'occupazione di 30.000 posti di lavoro diretti e 100.000 indiretti. Siamo il motore dello sviluppo di Urabá, Magdalena e La Guajira".
Fonti: washingtonpost.com, freshfruitportal.com