Ortaggi: listini in ripresa per le zucchine in coltura protetta

Diciannovesima settimana del 2016 caratterizzata da una sostanziale stabilità nel mercato dei principali ortaggi di stagione, con le limitate oscillazioni dei prezzi in campagna da ascrivere a temporanee variazioni dei quantitativi offerti. Tra le ortive in coltura protetta, listini in ripresa per le zucchine.

Ortaggi a foglia: sulla piazza di Rovigo i listini delle diverse tipologie di lattuga sono risultati in calo a causa di un'offerta abbondante, quotazioni stabili per tutte le insalate di origine laziale e siciliana. In Veneto, i prezzi del radicchio tondo primaverile hanno registrato un lieve arretramento; di contro, listini in ripresa a Verona e per il tipo lungo scambiato a Brondolo. Relativamente agli spinaci, quotazioni in rialzo per il prodotto rodigino, grazie anche ad un ottimo profilo qualitativo; prezzi confermati a Latina.

Carote: nell'ultima rilevazione le quotazioni delle carote di provenienza veneta hanno evidenziato una leggera flessione. Mediamente la qualità proposta risulta più che soddisfacente anche se si osservano differenze notevoli tra le varie partite di merce. Nessuna variazione di prezzo per il prodotto di origine siciliana.

Asparagi: il mercato è stato caratterizzato da andamenti differenti nei vari centri di scambio della penisola. Nel dettaglio a Rovigo, Cesena e Foggia i prezzi in campagna hanno registrato un calo a causa di una minore richiesta al consumo, mentre a Ferrara una forte riduzione dell'offerta ha provocato un rialzo dei listini. Quotazioni stabili in tutte le restanti piazze monitorate.

Carciofi: sta per terminare la stagione di raccolta dei carciofi in tutti gli areali produttivi del centro-sud. In gran parte dei centri di scambio non sono state osservate rilevanti variazioni nei prezzi, nonostante una domanda che sembra aver perso la vitalità delle precedenti settimane.

Zucchine: poche novità nel mercato delle zucchine, solamente sulle piazze pugliesi i prezzi hanno evidenziato un lieve ribasso, motivato da un incremento dei quantitativi offerti. Iniziata la raccolta delle chiare di origine napoletana; i primi volumi immessi sul mercato hanno raggiunto quotazioni nettamente più alte di quelle rilevate nell'analogo periodo dello scorso anno.

Meloni e angurie: nessuna variazione nei listini dei meloni siciliani, sempre oggetto di una domanda particolarmente interessata. Relativamente alle angurie, quotazioni in forte calo a causa di un'offerta superiore alla richiesta al consumo; su base annua il prezzo medio all'origine ha registrato una flessione superiore al 50%.

Fagiolini: proseguono le operazioni di raccolta nel napoletano; il progressivo incremento dei quantitativi raccolti e immessi nel circuito commerciale ha determinato un fisiologico assestamento al ribasso delle quotazioni medie. Prezzi confermati per il prodotto scambiato sulle piazze di Latina e Salerno, in ragione di un'offerta in linea con la richiesta da parte del mercato.

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Ortive a frutto in serra: sul mercato di Vittoria non sono state osservate variazioni nell'andamento degli scambi e nelle quotazioni delle diverse ortive monitorate. Fanno eccezione i listini dei pomodori ciliegino e a grappolo, risultati in ulteriore flessione a causa di una sostanziale debolezza della domanda. Il calo delle temperature verificatosi nell'ultimo periodo ha condizionato l'offerta di zucchine sulla piazza di Latina con inevitabili ripercussioni sui prezzi; quotazioni stabili per i pomodori e i cetrioli di origine laziale.