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Dati Ismea dal 18 al 24 aprile 2016

Mele e kiwi stabili, in aumento l'offerta di fragole

Anche nella terza settimana di aprile 2016 le vendite per le mele sono proseguite in un clima di estrema calma a fronte di una domanda soprattutto interna modestamente interessata all'acquisto. In ulteriore assottigliamento le disponibilità per le pere, agevolmente cedute solo in presenza di un profilo qualitativo in termini di calibro adeguato. Stabile il mercato per il kiwi sempre caratterizzato da un'offerta di merce dal calibro medio-piccolo piuttosto sostenuta. In progressivo incremento l'offerta di fragole per l'estendersi delle operazioni di raccolta anche ai primi areali precoci del Nord della penisola.

Mele da consumo fresco: le contrattazioni si sono svolte in un clima di estrema calma. Si conferma sottotono l'andamento degli scambi sul circuito interno mentre una lieve ripresa è stata osservata sui mercati esteri a fronte di una domanda proveniente in particolare dai Paesi Scandinavi, maggiormente interessata all'acquisto. In provincia di Bolzano, secondo i dati resi noti dalla camera di commercio, al 1 aprile, gli stock ammontavano a 595.605 tonnellate, in flessione del 1,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Sotto il profilo delle quotazioni, i prezzi sulle differenti piazze monitorate hanno mostrato una sostanziale stabilità fatta eccezione per la Fuji altoatesina i cui corsi hanno mostrato un lieve assestamento al rialzo, mentre una flessione è stata osservata per la Golden Delicious e la Stark Delicious di provenienza piemontese.


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Pere da consumo fresco: giunta alle ultime battute la campagna di commercializzazione. L'offerta, rappresentata principalmente dalla varietà Conference e da esigue quote di Kaiser, immessa sui mercati, è stata regolarmente scambiata sulla base di quotazioni stabili, solo in presenza di un adeguato profilo qualitativo in termini di calibro. I prezzi nel complesso hanno mostrato una tendenza al ribasso da attribuire sia alla flessione registrata per il prodotto di provenienza ferrarese e per la Kaiser modenese, sia alla fine della campagna di commercializzazione della varietà Decana, caratterizzata da prezzi più elevati rispetto alla media delle varietà ancora presenti.

Kiwi: flessione delle quotazioni medie da imputare principalmente alla fine della campagna di commercializzazione per la varietà a polpa gialla, le cui quotazioni si erano attestate su valori nettamente superiori all'Hayward. Sotto il profilo degli scambi il mercato non ha mostrato variazioni di particolare rilievo confermando così l'andamento registrato nel corso delle precedenti rilevazioni.


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Le vendite sono proseguite regolarmente solo in presenza di un prodotto dal migliore profilo qualitativo in termini di calibro mentre si conferma lento per le pezzature medio-piccole. In tale contesto, al fine di incentivare le vendite, gli operatori del settore hanno spesso concesso agevolazioni di prezzo.

Fragole: netto rialzo del listino, da imputarsi esclusivamente all'ingresso sul mercato delle prime quote di prodotto provenienti dagli areali più tardivi del nord della penisola, le cui quotazioni si sono attestate su valori nettamente superiori alla media delle piazze già rilevate. Si sono intensificate nel metapontino le operazioni di raccolta con quantitativi in ulteriore aumento. L'offerta posta sui mercati è stata oggetto di una buona attività della domanda sia interna sia estera. In tale contesto le contrattazioni concluse si sono svolte agevolmente e sulla base di quotazioni in fisiologica flessione.


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Quantitativi in aumento anche negli areali laziali dove una vivace attività della domanda, unitamente alle buone caratteristiche qualitative del prodotto, hanno permesso alla merce di essere speditamente collocata sulla base di quotazioni stabili. Nel salernitano, invece, le minori disponibilità esitate sui mercati quale conseguenza del forte incremento produttivo registrato nella precedente settimana, unitamente a una costante richiesta, hanno permesso alla merce di essere speditamente collocata sulla base di quotazioni in rialzo. In fisiologica flessione i listini nel veronese mentre un netto rialzo dei prezzi ha interessato il prodotto rodigino, a fronte di un'offerta limitata cui è corrisposta una dinamica attività della domanda.
Data di pubblicazione: