In calo l'import-export italiano con i Paesi extra UE
L'Istituto Nazionale di Statistica ha precisato che a marzo 2016 il surplus commerciale (+4.036 milioni) è risultato superiore a quello dello stesso mese del 2015 (+3.422 milioni) ed ha specificato che il calo congiunturale delle vendite verso i paesi extra UE è stato determinato dai beni di consumo (-6,1%) e dai prodotti intermedi (-2,7%), mentre l'energia (+17,6%) e i beni strumentali (+4,9%) hanno registrato una crescita sostenuta. Dal lato dell'import la flessione congiunturale è risultata estesa a tutti i raggruppamenti principali di beni, esclusa l'energia (+6,7%). Gli acquisti di beni di consumo sono risultati in forte calo (-4,8%).
Inoltre nel primo trimestre del 2016 la dinamica congiunturale dell'export verso i Paesi extra UE si è confermata negativa (dati destagionalizzati -2,9%; dati grezzi -5,2%) così come quella dell'import (dati destagionalizzati -6,3%; dati grezzi -6,7%).