In 40 anni nel mondo l'obesita' e' triplicata negli uomini e raddoppiata nelle donne
E' quanto emerge da uno studio della NCD Risk Factor Collaboration che ha reso note le misure di peso e altezza di circa 20 milioni di adulti provenienti da 200 Paesi.
La ricerca, condotta da scienziati dell'Imperial College di Londra e finanziata dalla Wellcome Trust Fundation, ha coinvolto l'Organizzazione Mondiale della Sanità e oltre 700 ricercatori in tutto il mondo. Alla ricerca ha partecipato anche il Centro Ricerche in Epidemiologia e Medicina Preventiva (EPIMED) dell'Università dell'Insubria, diretto dal Prof. Marco Ferrario, con i dati antropometrici relativi alla popolazione della Brianza.
Lo studio, pubblicato su The Lancet, ha analizzato i trend temporali dell'Indice di Massa Corporea dal 1974 al 2014. I ricercatori hanno stimato per il 2014 un numero complessivo di 266 milioni di obesi tra gli uomini e 375 milioni tra le donne, pari rispettivamente al 10,8% e al 14,9% della popolazione mondiale.
Se la palma dell'obesità spetta a Cina e USA, l'Italia si posiziona al 136esimo posto nelle donne e al 56esimo posto negli uomini per media di Indice di Massa Corporea, con 6,7 milioni di obesi tra le donne (21,6%) e 5,8 milioni tra gli uomini (21,4%). Numeri purtroppo destinati ad aumentare, visto che le proiezioni per il 2025 indicano un tasso di obesità al 26% nelle donne e al 29% tra gli uomini.