Rapporto Maersk: grande impatto della siccita' sulle esportazioni sudafricane

Un recente rapporto pubblicato dalla Maersk, nota compagnia di spedizioni marittime, ha previsto un calo nell'export di frutta dal Sudafrica per l'ultima parte del 2016. Ciò si deve principalmente alla siccità che avrà un impatto sulla produzione di agrumi, mele e pere.

Matthew Conroy, di Maersk, ha detto: "Per il 2016 è probabile che la crescita sarà negativa e tutto a causa della siccità. Se non ci fosse questa condizione, avremmo invece registrato una crescita".

Tuttavia, egli ha aggiunto che gli effetti della siccità non hanno colpito tutte le parti del Paese allo stesso modo, perciò alcune colture saranno più colpite di altre. Anche la tempistica di ogni prodotto stagionale determinerà l'entità della riduzione nell'export. L'uva, per esempio, sarà influenzata meno perché la sua stagione arriva prima, riuscendo quindi ad evitare alcune delle fasi peggiori della siccità.

E' possibile anche che la siccità abbia un impatto sulle destinazioni dell'export. I contenuti di zucchero e umidità dei prodotti freschi ne saranno compromessi e, siccome ogni mercato ha preferenze specifiche per la frutta d'importazione, si registreranno conseguenze sulle tratte di percorrenza e non solo sui quantitativi di frutta esportabile.

Secondo Matthew: "Il settore della frutta in particolare è un'attività piuttosto efficiente, perciò non si prevedono altri grandi problemi". Gli screzi politici locali potrebbero influenzare indirettamente il clima commerciale, ma non si rilevano difficoltà finora.

Per maggiori informazioni: www.maerskline.com

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