Chiusa la stagione drupacee, il Sudafrica guarda a quella degli agrumi a rischio siccita'

La stagione sudafricana delle susine è risultata difficile a causa del caldo e della siccità, ma secondo Nico Kotze, Direttore marketing per Bonaire Fruit, i prezzi sono stati sopra la media, con una domanda per la frutta solida durante tutta la stagione. Le dimensioni dei frutti sono risultate inferiori e la raccolta è avvenuta in anticipo rispetto agli anni precedenti; una tendenza comune a quella dell'uva da tavola. Il mercato, soprattutto quello europeo, ha assistito a un'ondata di frutta sudamericana nelle ultime settimane e questo ha fatto diminuire un po' i prezzi.

Nico ha spiegato: "La qualità della frutta cilena e peruviana potrebbe andare incontro a difficoltà, a causa delle abbondanti piogge, visto che in questi Paesi El Niño sta causando effetti opposti a quelli registrati in Sudafrica".

"Le alte temperature e la siccità influenzeranno anche la prossima stagione sudafricana degli agrumi e alcune zone saranno più colpite di altre. Abbiamo notato che le dighe da cui si servono le nostre aziende agricole, specialmente nelle province settentrionali, sono piene solo al 40-50%. Per questa stagione, l'acqua sarà sufficiente per un raccolto adeguato, ma probabilmente le dimensioni dei frutti saranno più piccole. Bonaire ha cominciato la raccolta dei limoni nella settimana 7 del 2016 e prevede di cominciare con quella dei pompelmi Star Ruby nell'attuale settimana 11, circa 10 giorni prima del normale".

Locali precipitazioni recenti fanno sperare in un recupero dei livelli delle riserve idriche.

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