Spagna: una campagna delle fragole molto anticipata. Ma solo ora si entra nel vivo
Per via della produzione anticipata, i prezzi delle fragole sono diminuiti a dicembre e si sono mantenuti bassi anche a gennaio e febbraio. Attualmente i prezzi si stanno riprendendo anche se sono inferiori del 15% rispetto alle medie di marzo dell'anno scorso.
Rafael Domínguez, direttore di Freshuelva, ha dichiarato: "Ci auguriamo che tra una settimana le piante entrino in piena produzione, come dovrebbe essere in questo periodo. Marzo è cominciato con un clima decisamente migliore e con temperature adeguate, notti fredde e molta luce e ciòo sta garantendo un'ottima qualità per i frutti, soprattutto in termini di consistenza. A gennaio e febbraio sono stati individuati alcuni casi di botrite causati dall'umidità elevata".
Secondo il rappresentante, la settimana scorsa c'è stata abbastanza domanda sul mercato, e meno frutta del previsto. In questo periodo "la domanda comincia ad aumentare in concomitanza con il miglioramento delle condizioni meteorologiche in Europa, una tendenza che si manterrà per le prossime settimane fino alla Settimana Santa".
Con i volumi di fragole marocchine in diminuzione a causa dell'avvicinarsi della fine della campagna, le fragole spagnole cominceranno a competere a breve con le produzioni locali dei Paesi Bassi, che stanno incrementando i loro volumi, proprio come il Belgio.
Italia e Francia sperano di arrivare a livelli significativi a partire dalla prossima settimana. Quasi tutti i Paesi europei sono a un punto di svolta nelle loro campagne.
La superficie coltivata a fragole continua a diminuire a Huelva, a favore di altre bacche come lamponi e mirtilli. La scarsità idrica rappresenta infatti un fattore limitante per la fragolicoltura a Huelva.