L'azienda ha radici antiche e genuine: "Sin dal 1930, già nostro nonno Giuseppe con i fratelli Giovanni e Ciro ha saputo improntare con maestria e passione il commercio e la produzione delle migliori zucche, infondendo in nostro padre Antonio, che nel 1950 ne ha raccolto l'eredità, gli elementi essenziali per poter emergere: serietà, qualità e disponibilità".
"Dal 1991, io e mio fratello Ciro, forti dell'esperienza e dell'educazione ricevuta e armati di spirito di sacrificio e buona volontà abbiamo raccolto le sfide proposte da un mercato sempre più esigente e competitivo, riuscendo in pochi anni a raggiungere il top, offrendo sempre qualità, cortesia e prezzi altamente concorrenziali. Grazie alla continua crescita sia professionale sia commerciale, abbiamo innescato attività di import-export con diversi paesi esteri, in particolare Tunisia e Argentina".
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Per la fine del mese, la disponibilità di prodotto italiano volgerà al termine e l'azienda comincerà a importare appunto da Argentina e Tunisia. "Le zucche italiane provengono dall'agro nocerino, in particolare Scafati con la Lunga di Napoli; da Angri e dalla Basilicata commercializziamo la varietà Moscata di Provenza. La quotazione media, al momento, parte da 0,50 a 0,70 euro/kg".
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Riguardo al prodotto importato, l'azienda si approvvigiona dalla Tunisia (cfr. FreshPlaza del 16/02/2016) e dall'Argentina (varietà Moscata di Provenza, già in viaggio nei container), da cui sono in procinto di arrivare i primi carichi. Le zucche argentine costano di più rispetto alle tunisine. "Lavoriamo dalle 600 alle 1.000 tonnellate di questi ortaggi importati, mentre i quantitativi italiani si aggirano sulle 2.200 ton".
L'azienda lavora per 12 mesi l'anno con le zucche: il prodotto nazionale manca solo per un periodo di 70-80 giorni, quindi i mesi di aprile, maggio e inizio giugno, periodo in cui si importano zucche estere. La commercializzazione avviene a livello nazionale, distribuita per l'80% con la Grande distribuzione italiana e il 20% con i mercati locali.
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Carciofi
"Oltre alle zucche commercializziamo, in maniera limitata, anche carciofi ma non abbiamo una disponibilità costante da permetterci di fare programmi con la Gdo, per esempio. Abbiamo alcune collaborazioni con importanti aziende in Puglia, Sicilia e più sporadicamente con la Tunisia, in quanto il prodotto estero non va. Prima lavoravamo molti carciofi egiziani, ma quest'anno non ne abbiamo proprio visti".
Contatti:Giuseppe Ventura
La Zucca Rossa di Ventura
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