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Confeuro: troppa finanza porta in un baratro, ritorniamo all'economia reale

"La difficile situazione economica europea, e in particolare italiana, si deve a diversi fattori. Ma tra questi – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – ha sicuramente un considerevole perso il ruolo assunto dalla finanza".

"Sono ormai diversi anni infatti – continua Tiso – che si è instaurata una pericolosa tendenza: quella di abbandonare l'economia reale per abbracciare quella finanziaria. Tutto questo ha portato inevitabilmente a due gravissime conseguenze. Da una parte infatti si è andati verso un progressivo svilimento delle competenze istituzionali a favore delle lobby e dei poteri che operano all'interno del mercato; e dall'altra a un abbandono dei settori storicamente legati all'economia reale come l'agricoltura".

"Con lo scoppio della crisi nel 2008 – prosegue Tiso – si è detto più volte di voler invertire immediatamente questo paradigma, ma in realtà non si è fatto assolutamente nulla in tal senso e settori come quello agricolo sono stati totalmente abbandonati a se stessi. Il tempo disponibile per cambiare le cose – conclude Tiso – sta ormai terminando, quindi è bene che chi non ha il coraggio e le competenze per agire decida di farsi da parte".
Data di pubblicazione: