Romania: in sperimentazione susini OGM resistenti alla Sharka

I ricercatori del Centro di ricerca sulla coltivazione della frutta di Bistrita, in Romania, stanno sviluppando un albero di susine geneticamente modificato che sarà resistente alla vaiolatura delle drupacee (Plum pox virus-PPV, Sharka), una fitopatia incurabile che può essere fermata solo con l'abbattimento degli alberi colpiti.

I ricercatori di Bistrita stanno cooperando con gli Stati Uniti, dove uno dei cloni di susini convenzionali è già stato brevettato e utilizzato dagli agricoltori. I susini geneticamente modificati Digi 24 saranno piantati nel 2019 in Romania, cioè quando si concluderà il progetto di ricerca. La linea politica dell'Unione Europea è infatti quella di consentire a ogni Stato di decidere autonomamente se approvare o meno la coltivazione di colture geneticamente modificate (anche se sono stati sollevati dubbi sull'effettiva possibilità di implementare questa linea, NdR).

Per il momento i frutti prodotti da questi alberi di susine non saranno destinati al consumo. Secondo Agricolture Nasaud, l'anno scorso 75 kg di susine raccolti da questi alberi transgenici a scopo sperimentale sono stati distrutti presso Centro di ricerca sulle drupacee di Bistrita.

Fonte: geneticliteracyproject.org