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Filippine: i produttori di banane si preparano a competere

Le Filippine ospitano la seconda maggiore industria bananicola al mondo, non nascondono la preoccupazione per la competizione in arrivo da parte dell'Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (ASEAN), i cui membri hanno cominciato a sviluppare piantagioni di banane.

Tra i Paesi ASEAN che si stanno avventurando nell'export di banane si annoverano Vietnam, Indonesia, Myanmar, Cambogia e Laos. Anche lo Sri Lanka sta incrementando la produzione.

I mercati chiave per le banane delle Filippine sono Cina, Giappone, Corea del Sud, Nuova Zelanda e parti del Medio Oriente, ma ora stanno rischiando di perderli, a vantaggio dei concorrenti.

Alcune delle società multinazionali con sede a Mindanao hanno cominciato a esplorare la possibilità di sviluppare piantagioni di banane nei Paesi che fanno parte dell'ASEAN, dove i costi complessivi sarebbero più bassi.

Attualmente, pertanto, il settore filippino sta considerando altri mercati per ammorbidire l'impatto della crescente concorrenza. Il settore spera anche che il governo locale riuscirà a ottenere l'esenzione dalle tariffe doganali o almeno a negoziare tassi inferiori durante la revisione del prossimo anno relativa all'Accordo Economico di Collaborazione nippo-filippino (JPEPA).

Le banane filippine al momento sono soggette a un dazio dall'8 al 18% in Giappone, a seconda della stagione.

Allo stesso tempo, i coltivatori di banane stanno preparandosi all'impatto che avrà la siccità provocata dalla perturbazione El Niño, che dovrebbe durare fino a metà 2016.

Fonte: itfnet.org
Data di pubblicazione: