Sudafrica: ZZ2 esporta i primi mango in Europa
Clive Garret di ZZ2 ha affermato: "La stagione di coltivazione è stata molto calda e asciutta, ma i mango sono stati adeguatamente irrigati e quindi il raccolto presenta un bell'aspetto. Alla fine dell'anno una potente grandinata a Hoedspruit, la principale zona di produzione in Sudafrica, ha lasciato il Paese con una carenza di mango. ZZ2, tuttavia, coltiva nella zona di Mooketsi, vicino Tzaneen, perciò i nostri frutti non sono stati danneggiati".
ZZ2 coltiva le varietà Heidi, Kent, Keitt e Tommy Atkins.
Secondo Garrett, in passato il Sudafrica esportava molti mango in Europa ma poi anche i sudamericani hanno cominciato a coltivarli, ottenendo una qualità migliore e questo ha fatto sì che gli europei decidessero di abbandonare i frutti sudafricani. "Sembra che il Sudafrica stia riguadagnando lentamente terreno e ricominceremo a riesportare i mango per la prima volta dopo molti anni".
L'export verso Europa interesserà un volume di circa 100 ton di varietà Kent e Keitt. ZZ2 coltiva circa 4.500 ton di mango, che nei prossimi anni aumenteranno. "Alcuni dei nostri alberi sono stati un po' trascurati, in passato, ma abbiamo cominciato a curarli meglio e ora la qualità è buona. Stiamo cominciando anche a sostituirli con nuovi frutteti".
Quest'anno ZZ2 avrà anche disponibili i fichidindia, per la prima volta. "Abbiamo acquistato una delle aziende agricole del nostro vicino ma le colture erano quasi abbandonate, perciò abbiamo cercato di rimetterle in sesto e ci auguriamo di ottenere un raccolto maggiore il prossimo anno".
I volumi saranno limitati, quest'anno, con circa 50 ton, la maggior parte di cui
destinata al mercato domestico. Tuttavia si stanno inviando per via aerea piccoli volumi in Europa e in Medio Oriente per testare pure questi mercati.
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Clive
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