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Intervista a Citrus Genesis

Il settore agrumicolo spagnolo e' sempre piu' interessato alle cultivar brevettate

Nonostante sia un concetto relativamente nuovo, in Spagna, la quota di mercato delle varietà di agrumi protette da brevetto sta crescendo anno dopo anno. Nel 1970 non esistevano ancora varietà club in questo settore, mentre oggi ne esistono almeno 60, su un totale di 100 varietà agrumicole in tutto.

Come ha spiegato a FreshPlaza David Alba, direttore della Citrus Genesis: "Sia i produttori sia commercianti, grande distribuzione e consumatori apprezzando i vantaggi presentati dalle varietà brevettate. Un agricoltore potrebbe pensare che investire in questa tipologia di frutti possa essere più costoso, ma in molti riportano come in realtà i guadagni siano di 5-10 volte superiori. Calcoliamo strategicamente la superficie per ogni singola varietà a seconda delle necessità di mercato in modo da evitare la sovrapproduzione e massimizzare i guadagni. Ci aspettiamo che, tra qualche anno, le varietà club raggiungeranno una quota di mercato del 75-80%",


Il team della Citrus Genesis presso gli uffici aziendali di Valencia.

Costituita nel 2009, Citrus Genesis fa parte del Gruppo Muñoz ed è formata da un gruppo internazionale di imprese specializzate nello sviluppo e gestione di nuove varietà protette da brevetto. Inizialmente l'azienda si occupava solamente di agrumi, mentre negli anni si sono aggiunti prodotti quali il melograno e il caco.

"I nostri principali obiettivi sono lo sviluppo, l'acquisizione e la gestione di nuove varietà protette, l'introduzione di queste nei paesi agrumicoli più avanzati, una loro valutazione dal punto di vista agronomico, nonché la protezione e difesa della proprietà intellettuale e la promozione commerciale nelle più grandi catene di distribuzione a livello globale".


Le tre grandi sfide al modello delle varietà protette
Secondo David Alba, ci sono tre grandi sfide da affrontare nella produzione e commercializzazione di questa tipologia di varietà.

In primo luogo, sviluppare una nuova varietà brevettata richiede processi scientifici basati su ricerche che possono protrarsi anche per vent'anni, il tutto senza garanzia di successo. "Stiamo investendo in nuovi strumenti per accelerare i processi di valutazione e selezione, in modo da rendere il miglioramento varietale molto più efficiente".



La seconda sfida è quella di mantenere una conoscenza approfondita circa le condizioni di un mercato in continua evoluzione, al fine di aggiustare la propria strategia. "Per esempio, i mutamenti nell'economia, l'interesse dei consumatori per ciò che riguarda la salute, la diminuzione del tempo disponibile alla preparazione dei pasti, la competizione da parte di altri frutti e l'arrivo sul mercato di nuove varietà, costituiscono tutti fattori che continueranno a influenzare abitudini, esigenze e priorità dei consumatori. Pertanto, la questione fondamentale è: come possiamo sviluppare oggi ciò che il mercato richiederà domani? Oltre a rimanere in costante contatto con i consumatori, noi cerchiamo di investire in ricerche di mercato, proprio per tentare di comprendere le nuove tendenze".

La terza grande sfida riguarda la tutela delle varietà protette, per evitare una loro propagazione illegale.

La mentalità dei produttori spagnoli sta cambiando
"I mezzi di comunicazione riportano spesso notizie di propagazioni non autorizzate, quindi c'è molto da fare al riguardo. Ciononostante possiamo dire di aver notato un cambiamento nella mentalità dei produttori, che stanno iniziando a comprendere meglio il significato di "diritti del costitutore" e la necessità che questo percepisca delle royalty. Controllare le propagazioni illegali è certamente complesso e costoso, in quanto è fondamentale essere proattivi e contribuire all'educazione del settore in aggiunta al perseguimento delle vie legali". 




Orri, dal conflitto per la propagazione illegale alla regolarizzazione
"Quando si identifica un frutteto illegale - prosegue David Alba - il primo passo da compiere è contattare il produttore per trovare una soluzione amichevole. Se il problema persiste, si procede con le azioni legali. Come esempio, possiamo considerare quanto accaduto con i mandarini Orri".

Orri è un'eccellente varietà di mandarini sviluppata da Aliza Vardi dell'Istituto Volcani, parte dell'Agricultural Research Organisation di Israele. La varietà è stata iscritta nel Registro delle Varietà Protette a livello europeo nel 2013.

"La grande domanda e i prezzi alti raggiunti sul mercato, dati dal riconoscimento da parte delle catene di distribuzione internazionali della sua alta qualità, portarono in Spagna a una sua propagazione massiva senza però le necessarie autorizzazioni. Il Gruppo Muñoz arrivò dunque a un accordo con AVA e Israele per la regolarizzazione volontaria dei frutteti da parte dei produttori non autorizzati, per i quali creammo l'impresa The Enforcement Organisation (TEO), licenziataria esclusiva dei diritti Orri in Spagna e Portogallo. La regolarizzazione è iniziata a febbraio scorso ed è stata un vero successo, con 500 licenze concesse a tempo di record. Siamo riusciti a trasformare un problema serio in una grande opportunità per i produttori, il tutto entro i limiti stabiliti da Israele. L'aiuto di AVA e ASOVAV nella risoluzione del problema è stato sicuramente uno dei punti chiave del successo".

Per maggiori informazioni:
Mateu Chilet (Citrus Genesis International Ltd.)
Tel.: +34 963 464915
Email: mchilet@citrusgenesis.com
Web: www.citrusgenesis.com
Data di pubblicazione: