L'India e' pronta per affrontare le sfide del settore delle banane
Secondo Mohames Shah, portavoce della società: "In generale, i prezzi sono diminuiti a livello globale a causa dell'enorme produzione; inoltre, il mercato nella zona del Golfo procede a rilento perché ora siamo nella stagione invernale e le vendite non aumenteranno prima di 2 o 3 mesi".
Nonostante questo difficile contesto e il fatto che i prezzi sono generalmente soggetti a fluttuazioni, Shah ha assicurato che GFS non è stata eccessivamente colpita grazie al buon rapporto con gli acquirenti con i quali mantiene una relazione da molto tempo. GFS concorda prezzi fissi per ogni transazione.
Vale la pena notare che, anche se l'impresa spedisce circa 300 container all'anno in Iran e circa 100 container all'anno a Dubai (mercato dove affronta molta concorrenza), l'India nel suo complesso non ha una lunga tradizione come esportatore di banane.
"L'India è leader mondiale in termini di produzione, ma l'80% delle banane sono consumate localmente. Di conseguenza, le Filippine hanno esportato in Medio Oriente da più tempo di quanto abbia fatto l'India. Siamo presenti su quel mercato solo da un decennio, ma le banane di entrambe le origini sono molto simili in termini di qualità e sapore, con i frutti indiani in testa per quanto riguarda la qualità dell'imballaggio".
Oltre alle Cavendish, l'India coltiva molti altri tipi di banane e per GFS, che si trova in una zona con condizioni climatiche ideali, si tratta di un processo che dura tutto l'anno. Nel 2016 si profileranno delle sfide e riguarderanno principalmente la riduzione dei prezzi e l'aumento globale della produzione. "La nostra strategia principale sarà di continuare a lottare per offrire la qualità maggiore e ottenere così i margini migliori possibili".
Per maggiori informazioni:
Mohamed Shah
Global Food Supplier, Chennai / India
Tel./fax: +91 44 42177767
Mob: +91 9381811313
Email: glofs@mail.com
Web: www.gfood.in