Salvatore, Filadelfo e Angelo Scrofani in visita a Macfrut 2015.
"Qualche azienda sta iniziando in questi giorni la raccolta della varietà Moro - dice Scrofani - Le condizioni ci sono, soprattutto nelle zone più fredde, dove si è raggiunto in anticipo un buon equilibrio zuccheri/acidi e una buona pigmentazione interna dei frutti. Noi inizieremo con una prima sfiorata ai primi di dicembre. Per quanto riguarda le pezzature, la Moro ha raggiunto dimensioni accettabili mentre scarseggiano i calibri sostenuti dell'altra varietà rossa, Tarocco, l'arancia da tavola per eccellenza".
"Sul fronte delle arance bionde - continua Scrofani - la stagione delle Naveline è partita con leggero ritardo e risente della concorrenza del prodotto spagnolo. Il Paese iberico si è organizzato per inviare le sue arance in Italia a prezzo alto quando mancava la nostra offerta, per poi vendere in modo competitivo quando siamo entrati sul mercato con il prodotto italiano".
"Recentemente, poi, in campagna sta riscuotendo sempre più interesse il Tacle (nella foto sopra), l'ibrido tra tarocco nucellare e clementine schiacciato alle estremità come il mandarancio, facile da sbucciare e con la tipica colorazione della polpa arancio intenso con screziature antocianiche. Inizieremo a raccoglierlo e commercializzarlo da dicembre".
"Le cose - aggiunge Scrofani - vanno bene per i limoni: la qualità è buona e si vendono a prezzi soddisfacenti. Fino a settembre è piovuto poco, poi la pioggia ha portato a una grammatura ottimale per la raccolta. Quindi, per la mancanza di prodotto, le quotazioni sono state subito interessanti. E si sono mantenute tali fino a oggi, con le aziende che gradualmente raggiungono il peso minimo richiesto di 120-130 grammi per frutto".
"Soprattutto - conclude Scrofani - c'è richiesta crescente, di anno in anno, per il prodotto biologico, sia in Italia che all'estero".
APAL riunisce un centinaio di agrumicoltori che producono circa 25.000 tonnellate annue di arance, limoni, mandarini. Le arance rappresentano la quota più significativa e, con le diverse varietà bionde e rosse, la OP copre tutto l'arco di commercializzazione che va da novembre a giugno. Nel periodo estivo, da maggio, la OP inizia con le albicocche, per proseguire con pesche, nettarine, e pere della varietà Coscia a seguire.
Principale cliente di APAL - che è certificata Biologico, GlobalGAP, Grasp (GlobalGAP per la valutazione del rischio sociale) e BRC (British Retail Consortium Version 6) - è la Grande distribuzione organizzata nazionale ed estera.
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