Spagna: il mercato dei pomodori ciliegini bio non e' piu' quello di una volta
Da sinistra:David Caparrós, direttore di Balcón de Níjar, David Montoya e Antonio Riba davanti alla linea dei loro pomodori ciliegini bio.
Secondo l'esportatore, infatti, i supermercati stipulano accordi per prezzi di fornitura che superano quelli del prodotto tradizionale solamente di un 15-30%; il che non è sufficiente per coprire i costi molto più alti della produzione biologica.
David afferma che, a inizio campagna, la flessione si è fatta sentire. "Nel momento in cui arrivano produzioni convenzionali sul mercato, a metà ottobre, i prezzi del prodotto bio crollano indipendentemente dall'offerta. In novembre poi, quando sono disponibili grandi volumi bio, il mercato si riprende".
"E' vero che gli anni scorsi c'è stato un boom della domanda, tale da portare a produzioni maggiori, però queste stanno aumentando troppo rispetto alla velocità di crescita della richiesta. I supermercati continuano ad alimentare questa tendenza perché sono i primi ai quali interessa, ma se continuiamo così i pomodori ciliegini bio smetteranno di essere allettanti per i produttori".
Balcón de Níjar, costituita nel 2009, produce annualmente 2,7 milioni di kg di pomodori ciliegini con ridotti quantitativi di pomodori a grappolo, zucchine e anguria. "Nella nostra zona raccogliamo da metà ottobre a fine giugno, mentre in agosto arriva il prodotto proveniente dalle nostre coltivazioni a Granada, che durano fino a fine ottobre":
David Caparrós afferma che quest'anno sta notando una domanda maggiore di cherry datterino rispetto alla versione tonda. "Sembra che la sua maggior dolcezza stia conquistando le catene di supermercati".
Per maggiori informazioni:
David Caparrós
Balcón de Níjar
Tel.: +34 950 955936
Mob.: +34 619784016
Email: david.caparros@balcondenijar.com
Web: www.balcondenijar.com