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Israele e' il primo mercato per le pere statunitensi

Nonostante la rigida normativa che regola le importazioni in Israele, alcuni esportatori statunitensi hanno trovato mercato per le loro pere. Ron Cohn della Stanley Orchards Sales ha dichiarato: "Abbiamo varietà e qualità che altri Paesi fornitori non possono offrire".

La società di Cohn con sede a New York è specializzata in mele, pere e altre specie frutticole. Al momento sta spedendo pere principalmente verso Israele, dove bassi livelli di bassa fornitura e qualità hanno aperto un gap nell'offerta.

Cohn ha riferito che la sua azienda spedisce pere Bosc, Anjou e Red Anjou verso Israele ma per poterlo fare deve rispettare dei rigidi requisiti. La normativa israeliana sull'import richiede che le pere debbano essere coltivate in zone precise, libere da parassiti. Nelle zone che non soddisfano questi standard le pere devono essere sottoposte a un trattamento di quarantena a freddo per un periodo di 42 giorni, con condizioni monitorate dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA).



Per la Stanley Orchards, che si rifornisce di frutti dagli Stati di Washington e Oregon, la necessità del trattamento a freddo ha comportato delle attese per le spedizioni del prodotto dell'Oregon. Molte delle zone di coltivazione dello Stato di Washington sono state certificate come libere da parassiti, ma i frutteti dell'Oregon non lo sono.

Grazie a forniture locali israeliane carenti, il mercato procede bene per il prodotto statunitensi, almeno fino a quando soddisfa le normative d'importazione.

Per maggiori informazioni:
Ron Cohn
Stanley Orchards Sales, Inc.
Tel: (+1) 845 8837351
Email: ron@stanleyorchards.com
Web: http://www.stanleyorchards.com/
Data di pubblicazione: