Rotterdam, 1 al 2 dicembre2015
"EU FRESH INFO: "Le aziende ortofrutticole non possono restare indietro rispetto alla crescita esponenziale della tecnologia"
Nell'occasione, si avvicenderanno relatori e workshop che trattano di tecnologia per tutta la filiera ortofrutticola. "La tecnologia diventa migliore, più intelligente e più veloce - ha detto Harrij Schmeitz, organizzatore del Forum - Le possibilità tecnologiche hanno sperimentato una crescita esponenziale e ogni anno raddoppiano (Legge di Moore)".
Anche i consumatori non rimangono indietro e acquisiscono sempre maggiore dimestichezza nella tecnologia. "A volte dispongono addirittura di dispositivi per misurare il tenore zuccherino della frutta. Perciò, in qualità di azienda professionista del settore, bisogna muoversi per adeguasi agli standard e agli strumenti odierni".
In questo senso, il Forum intende offrire un contributo a tutta la filiera. "Oggi qualsiasi cosa funziona mediante un computer, basti vedere gli iPad utilizzati nelle serre, e tutti hanno un indirizzo IP. Tutto ciò dovrebbe consentire una maggiore interconnessione".
Il Forum è internazionale dal momento che tutto accade a livello globale. "Abbiamo un programma suddiviso in tre giornate. Il primo giorno ci sarà un tour e gli ultimi due giorni saranno dedicati alle conferenze".
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Fresh Technology Tour
Il tour consisterà nel visitare grandi aziende dove si pone in risalto la tecnologia dalla logistica alla coltivazione. "Perciò ci recheremo presso la HTM2 nella zona portuale del Maasvlakte di Rotterdam ma anche da Nature's Pride e Priva". Il tour si concluderà con una visita alla Rijk Zwaan. "Vogliamo anche far vedere qualcosa di concreto e tangibile ai partecipanti del Forum, oltre a tutte le varie relazioni".
Prima giornata: strategia
Durante la prima giornata del Forum, parleranno relatori selezionati in tutta la filiera. "Siamo felici di accogliere, tra gli altri, Meiny Prins, amministratore delegato di Priva e Ben Horsburgh, direttore della qualità per Univeg" Oltre a loro interverranno relatori internazionali che hanno dato alla tecnologia una nuova dimensione.
"Quindi sarà con noi Salah Sukkarieh dell'Università di Sydney e del Centro Australiano per la Robotica Agricola dell'Australia. Sukkarieh guarda alla robotica da un'angolazione totalmente diversa. Nei Paesi Bassi ci imponiamo un duro lavoro ma qui si va ben oltre. Un robot può, per esempio, farsi strada autonomamente nei campi per procedere alla raccolta".
La prima giornata sarà conclusa da Loren Zhao di Fruitday. "Zhao ha organizzato una grande campagna con la NorthWest Cherry per vendere le ciliegie online in Cina, attraverso un sito web dedicato".
Seconda giornata: tavole rotonde, buone pratiche e approfondimenti
Il secondo e ultimo giorno si svolgerà una serie di workshop. Si potrà scegliere tra ben 40 workshop, tra quelli focalizzati su ogni aspetto della tecnologia a quelli che discuteranno il tema in rapporto al mercato. "Sono previste tavole rotonde su logistica, sicurezza alimentare, gestione delle scorte e finanze. Gli argomenti riguarderanno anche l'e-commerce, la coltivazione, l'etichettatura e la condivisione dei dati".
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Quest'anno Harrij spera di accogliere 100 partecipanti in più rispetto ai 200 della prima edizione. "A volte la gente mi dice: "Harrij non stai mettendo troppa carne al fuoco in questo Forum?" Ma la nostra strategia è quella di garantire che tutti partecipino a qualcosa. Grazie a un nutrito numero di relatori e workshop ognuno può scegliere quello che gli interessa di più. Inoltre, è essenziale mettere insieme la filiera ortofrutticola, dalla serra alla vendita, con quella tecnologica almeno una volta all'anno per stimolare nuove idee. Il contatto e il confronto portano a un'accelerazione!"