Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Dati Ismea dal 28 settembre al 4 ottobre 2015

Prime partite di cavolfiori dal Sud Italia, ripartono le ortive in serra della piazza siciliana di Vittoria

Ancora una settimana di sostanziale stabilità nel mercato degli ortaggi; l'offerta dei prodotti più tipicamente estivi (pomodori, melanzane, peperoni, cetrioli) sta progressivamente diminuendo in tutti gli areali di coltivazione mentre iniziano ad affluire nel circuito commerciale le prime partite di cavolfiori di origine meridionale. Avvio di campagna per le ortive in serra sulla piazza di Vittoria.

Ortaggi a foglia: il mese di ottobre è iniziato con una diminuzione dei listini delle lattughe Cappuccio e Romana di provenienza laziale, prezzi stabili nelle altre piazze monitorate. Quotazioni in calo anche per il radicchio tondo di origine abruzzese e rodigina; di contro, una domanda interessata ha spinto al rialzo i listini del prodotto scambiato a Brondolo. Prime rilevazioni per le insalate siciliane, con prezzi superiori rispetto a quelli d'esordio del 2014.
 
Carote: sostanziale stabilità nel mercato, con i listini fermi sui valori della precedente rilevazione in tutte le piazze monitorate. In confronto all'analogo periodo dello scorso anno, invece, il prezzo medio all'origine si mantiene su un livello nettamente più elevato.

Peperoni: una progressiva diminuzione dei quantitativi raccolti e immessi nel circuito commerciale ha determinato un rialzo dei listini dei peperoni colorati a Salerno. Prezzi confermati negli altri centri di scambio del paese, grazie a un'offerta in linea con la richiesta da parte del mercato.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Zucchine: si avvia alla conclusione la campagna di commercializzazione delle zucchine negli areali vocati del nord Italia. A Rovigo una riduzione dei volumi offerti ha causato un lieve aumento delle quotazioni medie, listini invariati sulla piazza di Cuneo.

Fagiolini: sulle piazze di Rovigo e Latina un incremento dell'offerta di fagiolini autunnali ha portato a un fisiologico calo dei listini. Nei prossimi giorni, con l'intensificarsi delle operazioni di raccolta, potrebbe verificarsi un ulteriore ridimensionamento dei valori. Listini invariati per il prodotto quotato a Verona, Cesena e sulle piazze campane.

Cavolfiori: l'ultima settimana ha segnato l'inizio della campagna di commercializzazione dei cavolfiori sulla piazza di Napoli; i campi in produzione sono ancora pochi e le operazioni di raccolta sono state anticipate per soddisfare una domanda particolarmente attiva. Quotazioni in rialzo per il prodotto rodigino, grazie anche a un eccellente profilo qualitativo.

Melanzane: poche variazioni nel mercato, con i listini fermi sui valori della precedente rilevazione in gran parte degli areali produttivi. Da segnalare solamente la lieve flessione dei prezzi registrata a Salerno, terminati gli scambi sulla piazza di Rovigo.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Pomodori:sta per concludersi la stagione dei pomodori di pieno campo in gran parte degli areali di coltivazione; il progressivo assottigliamento dei volumi raccolti è all'origine dei rincari di prezzo registrati nell'ultima settimana. Il profilo qualitativo del prodotto non è sempre soddisfacente.

Patate: nessuna novità nel comparto delle patate; nella maggior parte dei centri di scambio le contrattazioni sono proseguite in maniera regolare e sulla base delle stesse quotazioni della precedente rilevazione. Rispetto a un anno fa il prezzo medio all'origine ha evidenziato un aumento di oltre il 70%, motivato dalle minori rese dell'attuale campagna.

Ortive a frutto in serra: con l'inizio di ottobre sono riprese le attività di scambio sulla piazza siciliana di Vittoria. L'offerta risulta ancora irregolare e per tutta la settimana la domanda non è apparsa particolarmente attiva, anche a causa della presenza nel circuito commerciale di prodotto proveniente da colture di pieno campo a prezzi competitivi.
Data di pubblicazione: