"Anche Melinda e Carrefour tra i vincitori del premio "Good Energy Award 2015"
Il premio, ideato da Bernoni Grant Thornton, intende conferire un riconoscimento a quelle aziende che hanno avuto il coraggio di investire in un mercato innovativo, non tradizionale, in modo responsabile verso l'ambiente, l'economia e il territorio.
Tra le oltre 50 aziende candidate, la Giuria ha individuato tre finaliste per la categoria Industria (Melinda, Azzurra ceramiche e Edimare), tre per la categoria Terziario (Thun Logistic, Innowatio e Carrefour Italia), tre per la categoria Pubblica Amministrazione (Cap Holding, Comune di Vigodarzere e Ospedali Riuniti di Ancona).
Vincitrice della categoria Industria è Melinda, consorzio di 16 cooperative che riuniscono oltre 4.000 famiglie di frutticoltori e i cui centri di selezione e confezionamento rispettano i più severi standard internazionali di certificazione. Il consorzio ha investito negli ultimi 4 anni oltre 90 milioni di euro per dotarsi di strutture rispettose dell'ambiente, mantenendo i più alti standard di qualità di prodotto e di servizio.
Si parla, come noto, delle celle di conservazione delle mele scavate nelle Dolomiti sarebbe stata: un impianto unico al mondo realizzato per la frigo-conservazione di frutta in ambiente ipogeo e in condizioni di atmosfera controllata. Per crearlo sono stati scavati circa 90.000 m3 di roccia Dolomia. E' suddiviso in 12 celle con una capacità totale di circa 10.000 tons (cfr. FreshPlaza del 24/11/2014).
Il progetto ha numerosi e significativi vantaggi, tra cui la riduzione del consumo di energia (che significa riduzione dell'immissione di CO2 nell'atmosfera), il risparmio idrico conseguente alla possibilità di usare la geotermia per il raffreddamento dei compressori, l'eliminazione dei pannelli coibentanti, il cui smaltimento genera inquinamento, infine la salvaguardia del paesaggio e del territorio agricolo. Quest'opera contribuisce in maniera decisa alla salvaguardia dell'ambiente.
Premio nella categoria Terziario al Gruppo Carrefour Italia che si è dato come obiettivo, entro il 2020, la riduzione del 30% dei suoi consumi energetici per metro quadrato rispetto al 2005 e la riduzione del 40% delle emissioni di Co2 rispetto al 2009. Il consumo di elettricità rappresenta oltre il 90% dei consumi energetici dei punti vendita, costituendo quindi l'asse prioritario sul quale agire per raggiungere tali obiettivi.
Gli altri vincitori sono: il Comune di Vigodarzere (Padova) per la categoria Pubblica Amministrazione e Pubbliche Utilities e la Sinapsi Tech (Bastia Umbra - Perugia) per la categoria Start-up.
Riconoscimento speciale a Coopi (Cooperazione Internazionale), organizzazione umanitaria che contribuisce allo sviluppo delle comunità locali e assiste le popolazioni colpite da catastrofi, e a Efrem (Energy Freedom), onlus la cui missione è far crescere la cultura delle energie rinnovabili nei paesi più poveri.
I premi sono stati consegnati nel corso del 15mo Italian Energy Summit del Sole24Ore.
Il premio è stato realizzato con il contributo di Bosch e Fercam e con il supporto scientifico del Ministero dell’Ambiente, GSE, Università degli studi di Trento, Fiper (federazione italiana per la produzione di energie da fonti rinnovabili), Parco Tecnologico Padano, ANDAF, Università degli studi di Milano, AEIT, Trentino Sviluppo, TIS, Asseprim, CSR e ODCEC (Ordine dei commercialisti di Milano).