La prugne secche: alleate contro il cancro al colon
La dott.ssa Nancy Turner e colleghi hanno scoperto che alcune sostanze contenute nelle prugne secche sono in grado di influenzare positivamente il microbiota intestinale, ossia la flora batterica buona che contribuisce al benessere dell'intestino e di tutto l'organismo. Numerose ricerche hanno infatti sottolineato come proprio la dieta possa essere basilare nel prevenire o, al contrario, favorire tutta una serie di malattie. La dieta può infatti può alterare il metabolismo e la composizione del microbiota del colon, ha commentato la dott.sa Turner.
Lo studio, condotto su modello animale, ha mostrato che l'aggiunta di prugne secche alla dieta ha promosso il benessere dell'intestino, grazie alla presenza di composti fenolici che svolgono tra gli altri un'azione antiossidante e contro i radicali liberi – e dunque di protezione del Dna.
Nonostante i ricercatori ricordino che sono necessari ulteriori studi, questi risultati sono interessanti perché indicano che mangiare regolarmente prugne secche può essere utile e, al tempo stesso, una strategia dietetica percorribile al fine di contribuire a ridurre il rischio di cancro al colon. In pratica, con un po' di prugne secche si possono ridurre le possibilità di sviluppare un tumore in modo piuttosto semplice quanto efficace.