Polonia: esportato il 20% in meno di mele

L'associazione frutticola olandese NFO ha riportato che la scorsa stagione (da luglio 2014 a giugno 2015) l'export ortofrutticolo polacco risulta diminuito del 18% rispetto alla stagione 2013/14. Le vendite si sono ulteriormente ridotte a causa dei prezzi bassi della frutta e verdura a livello globale. Il freno al commercio delle mele provocato dall'embargo russo ha avuto un ruolo notevole sul calo delle esportazioni totali.

L'export totale di mele (890.000 ton) dovrebbe risultare inferiore del 20,3% rispetto al 2013/14 e del 29,5% più basso dell'anno record 2012/13. Sorprende in particolare che sia stato proprio l'export del periodo aprile-giugno a essere diminuito. Infatti, in quei mesi risultano 264.000 le tonnellate spedite in meno, ben il -35% rispetto allo stesso periodo di un anno prima.

Anche l'export di cavolo è diminuito per l'intera stagione del 29% e anche quello di pomodori si è ridotto di molto (-26%). L'export di frutta e verdura fresca verso destinazioni al di fuori della Russia nel 2014/15 è aumentato di solo il 12,4%.

L'incremento maggiore risulta registrato in Bielorussia (+27%). Altri Paesi importanti per le esportazioni ortofrutticole polacche sono stati Serbia, Ucraina, Bosnia ed Erzegovina e Kazakistan. Inoltre, senza un cert0o stupore, la Polonia ha effettuato più spedizioni verso nazioni nordafricane come Egitto e Algeria. Infine è aumentato l'export verso i Paesi UE. La crescita maggiore è stata in Lituania e Lettonia, ma la Germania continua a rimanere il principale acquirente per la frutta e verdura polacca.

Fonte: portalspozywczy.pl