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Anno ricco di sfide ma di successo per Zespri

Un buon 2015 per Zespri, ma non senza sfide lungo il cammino. Facendo un passo indietro, nel 2010 la multinazionale ha commercializzato tre varietà di kiwi: Sweet Green, Charm e SunGold.

All'inizio di settembre, durante la fiera Asia Fruit Logistica Simon Limmer, direttore operativo di Zespri, ha dichiarato che una delle tre varietà è stata ritirata dalla produzione commerciale, mentre un'altra sta avendo difficoltà ad affermarsi nei negozi.



Varietà Charm
I consumatori hanno davvero apprezzato il prodotto ma ci sono stati alcuni difetti: una volta che è stata interrotta la catena del freddo per posizionarlo sugli scaffali, il frutto ha mostrato segni di raggrinzamento che ne hanno ridotto le dimensioni. Considerato un prodotto di nicchia e coltivato solo su un'ottantina di ettari, dopo aver cercato invano di risolvere questi problemi, la società ha deciso di ritirare la varietà dal commercio.



Kiwi Sweet Green
Considerato ugualmente di nicchia, si sta dimostrando difficile da vendere. Nonostante la varietà presenti un sapore superiore e più dolce, è difficile far accettare ai consumatori i prezzi più elevati del prodotto, dato l'aspetto simile al kiwi Green, almeno fino a che non viene tagliato e assaporato.

SunGold raggiunge un successo senza precedenti

Limmer ha confermato che la varietà SunGold sta andando forte. Quest'anno, Zespri ha registrato la maggiore produzione di sempre di kiwi Gold con 32 milioni di vassoi, superando persino i volumi precedenti allo scoppio della batteriosi. Questo conferma una piena ripresa in termini sia di produzione sia di volumi.

"Per noi è già stata una svolta sapere come i consumatori avrebbero reagito a un volume di tale entità e come la catena di distribuzione avrebbe gestito tali quantitativi. Non potremmo essere più contenti di come è andata poiché il kiwi SunGold ha le caratteristiche giuste per attrarre nuovi consumatori, come ad esempio quelli che prediligono la frutta tropicale".



In futuro il SunGold potrebbe potenzialmente aumentare la sua quota di mercato di circa un quarto della produzione Zespri, arrivando a un rapporto 50/50 con la varietà verde; i mercati dimostrano infatti che la domanda può ancora crescere.

"Ci sarà un incremento nei prossimi due anni. Abbiamo avuto un 2015 eccellente che sta facendo aumentare la fiducia in questa varietà, ma abbiamo bisogno di un altro po' di tempo per essere sicuri che la catena di distribuzione si configuri e si allinei con la commercializzazione".

Zespri in Asia
Per quanto riguarda la Cina, sono necessari più lavoro e più ricerca sia per produrre kiwi sia per migliorare la qualità dei frutti già coltivati a livello domestico; la società si sta concentrando maggiormente sul raggiungere un'ottima posizione sul mercato.

Per rifornire l'Asia, i kiwi vengono coltivati per conto di Zespri in Giappone e Cina. Al momento la produzione riguarda la varietà Zespri Gold (Hort16A), molto suscettibile alla batteriosi; per questa ragione si sta cercando di introdurre anche la varietà SunGold.

In Europa successo nonostante i prezzi elevati
In passato le opportunità per la varietà SunGold erano incentrate in Asia ma la multinazionale ne ha viste di notevoli anche a livello globale. Il kiwi è stato accolto bene in Europa. "Ha una ricchezza di gusto che sembra attrarre molte persone, non è solo un frutto dolce ma ha un equilibrio di dolcezza e acidità che attrae palati diversi. Stiamo imparando sempre di più a riguardo. Sicuramente, la risposta in tutto il mondo è stata fenomenale e siamo molto entusiasti".

Al momento i prezzi europei sono di fascia alta, ma Zespri è ancora in fase di riqualificazione e ripristino. Se i volumi continueranno a essere buoni, ci sarà più stabilità sul mercato. La multinazionale punta a posizionare il frutto come prodotto premium ma al contempo a mantenerlo abbordabile per i consumatori e pensa di riuscirci negli anni a venire.
Data di pubblicazione: