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Belgio: cala il consumo interno di pere. Buone le esportazioni

Qualche giorno fa sui media belgi è emerso che la popolazione locale non mangia più pere. Secondo Luc Bels dell'azienda Bels Best quest'affermazione è esagerata. "Naturalmente non registriamo lo stesso successo ottenuto dalle pere l'anno scorso; le vendite sul mercato domestico sono in effetti diminuite. Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, il consumo risulta notevolmente inferiore".

Prezzi raddoppiati
Detto questo, una delle ragioni che spiegano i grandi volumi di pere venduti in Belgio nel 2014 erano i prezzi bassi. "L'anno scorso si parlava di un prezzo medio di circa 0,20-0,22 euro - spiega Bels - Al momento invece il prezzo è di 0,40-0,45 euro. Allora, il risparmio era notevole".

L'umore sul mercato è comunque positivo. "Certo, non dobbiamo dimenticarci che l'embargo russo è sempre in vigore. L'anno scorso ben 600 ettari di frutteti no furono nemmeno raccolti; quest'anno invece la raccolta è stata fatta".

Nonostante l'embargo, alcuni esportatori belgi hanno partecipato alla fiera russa World Food Moscow. "Naturalmente ci si augurava che l'embargo venisse sollevato, quest'anno, ma non è stato questo il caso. Ciononostante è sempre un bene mantenere i contatti. Ovviamente speriamo che in futuro i confini vengano riaperti ma non abbiamo alcun potere su questo. Solo Putin lo sa".



Export
Il mercato interno non è in ogni caso un acquirente insignificante; tuttavia, il 70% circa delle pere belghe sono esportate verso diversi Paesi. "L'anno scorso abbiamo fatto molto in Germania, con la campagna promozionale sulle pere Conference. Di conseguenza, quest'anno abbiamo notato un aumento dell'export verso questo Paese. Un altro nuovo mercato d'esportazione è il Canada. Anche qui le cose procedono lentamente. La prossima settimana invieremo i primi container. Sono pochi i volumi diretti verso nuovi mercati, ma alla fine la situazione potrebbe migliorare anche in questo senso".

Insieme al fratello Marc, Luc gestisce l'azienda frutticola Bels-Best con una superficie coltivata di 80 ettari. "Al momento siamo occupati con la raccolta. Siamo già a metà delle operazioni e in anticipo di una settimana o due sui Paesi Bassi. Il raccolto sembra buono, i calibri sono soddisfacenti e la qualità è ottima. All'apparenza dovrebbe rivelarsi una stagione ottima".

Per maggiori informazioni:
Luc Bels
Bels-Best Fruit NV
Brustem-Dorp 8
3800 Sint-Truiden - Belgium
+32 0495 549750
+32 011 692689
Email: lucbels@gmail.com
Data di pubblicazione: