Gli agrumi sudafricani favoriti dai corsi valutari
Un importante mercato d'esportazione, che rappresenta il 36% delle forniture, è il Regno Unito, seguito dal Nord Europa con il 21%. Per i mandarini precoci, l'Europa è il mercato principale con un import pari alla metà di tutto il volume disponibile. Dopo un calo nel 2013, l'export verso gli USA è tornato al livello del 2012. Nel 2014 è stato inviato negli USA il 25% delle clementine.
"Finora abbiamo confezionato 9,6 milioni di cartoni di mandarini - ha detto un commerciante durante la fiera Asia Fruit Logistica di Hong Kong - Il nostro obiettivo iniziale era di 10 milioni, perciò dobbiamo proseguire con le varietà tardive. Penso che potremo superare le stime preliminari.
La svalutazione del Rand sudafricano ha favorito gli esportatori sul breve termine. I prodotti sono diventati più interessanti nelle destinazioni d'oltremare. Lo svantaggio è però che, sul lungo termine, i prezzi per trasporto e imballaggio, per esempio, potrebbero aumentare sotto l'influenza del tasso di cambio.