(Credits: Fotogramma).
"Questi valori - evidenzia la nota - sono calcolati a partire dal numero di accessi registrati dai sistemi di lettura digitale alle entrate, cui vengono sottratti gli accrediti e, poi, aggiunto un 4% per tener conto degli ingressi non memorizzati per cause tecniche e operative".
La giornata di agosto che ha registrato la maggior affluenza è stata quella di sabato 29, con 157.801 ingressi.
Obiettivo 20 milioni di biglietti
Se, al 31 luglio, i biglietti emessi ammontavano a poco più di dieci milioni (10.129.254 per la precisione), con quasi 2,8 milioni di ingressi registrati in quel mese, l'andamento molto positivo della seconda metà di agosto "fa ben sperare per la performance di settembre e ottobre - proseguono gli organizzatori dell'evento - Si ritiene, quindi, di arrivare alla chiusura di Expo Milano 2015 con 20 milioni di biglietti emessi".
(Credits: Expo).
I padiglioni più gettonati
Anche agosto si è caratterizzato per le file davanti ai padiglioni più gettonati. Per quello del Giappone, ad esempio, si è arrivati a punte di tre ore di attesa. Molto ambite anche le strutture del Kazakistan, del Brasile, della Colombia e dell'Angola. Tra i più ricercati anche il Padiglione Zero, all'inizio del Decumano, la strada maestra lunga la quale sono distribuiti i Paesi ospiti. Code poi lungo il Cardo, la strada verticale tutta dedicata al nostro Paese, che porta a Palazzo Italia.