Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Francia: -5% per il raccolto di scalogno della Bretagna

Quest'anno il raccolto di scalogno della Bretagna risulta essere più basso del 15% rispetto all'anno scorso. La causa principale di questa riduzione è una piantagione inferiore durante l'asciutta primavera. A causa della siccità, le dimensioni del prodotto sono risultate più piccole. Inoltre, l'anno scorso il mercato è stato deludente, per cui i coltivatori hanno deciso di piantare meno. Come risultato, la domanda è forte e c'è poca concorrenza su questo mercato.

La situazione è simile anche in altre zone della Francia. A luglio il clima è stato sfavorevole e la raccolta delle cipolle è risultata generalmente deludente. Per lo scalogno da seme è previsto lo stesso scenario, perché anche in questo caso ne è stato piantato di meno in Francia.

Per quanto riguarda i prezzi, questa situazione ha determinato una tendenza al rialzo non solo per lo scalogno ma anche per le cipolle tradizionali, in particolare per i calibri grandi. A causa delle condizioni meteorologiche, le dimensioni delle cipolle sono più piccole. Molti coltivatori stanno tentando comunque di piazzarle, altri invece si trovano a dover gettare via i loro raccolti.
Data di pubblicazione: