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Innovazioni nella gestione dei processi produttivi lungo la filiera del fungo champignon, dal compost al prodotto finito

Funghidea è un'impresa agroalimentare a capo di una filiera costituita da un'azienda di produzione di substrato (la Funghitex Srl, con stabilimenti a Giulianello di Cori e Velletri, rispettivamente in provincia di Latina e di Roma), da tre aziende agricole specializzate nella coltivazione (la Priora funghi di Rocca Priora (RM), M.A.C. di Giulianello di Cori (LT) e Fungicoltura del Circeo di Borgo San Donato (LT) ) e infine da un'azienda di lavorazione e commercializzazione (la Funghidea Srl, localizzata a Cisterna di Latina). I funghi prodotti dalla filiera e commercializzati attraverso Funghidea nel 2013 sono stati circa 5.500 tonnellate per un fatturato complessivo di quasi 11,2 milioni di Euro.

L'attività riguarda il 75% dei funghi prodotti e commercializzati nel Lazio e lo 0,5% di quelli nazionali (fonti ISTAT) anche se il trend degli ultimi anni è stazionario, a causa di una scarsa organizzazione di filiera e di dinamiche di mercato penalizzanti per il settore.


Lo stabilimento Funghidea

La filiera Funghidea, nonostante i notevoli traguardi raggiunti negli ambiti della ricerca, della sperimentazione e dell'innovazione, ha posto di fronte al suo cammino ulteriori obiettivi da raggiungere nel breve-medio periodo. Per questi motivi la dirigenza ha deciso di continuare lungo la strada dell'innovazione, avviando il progetto "Innovazioni nella gestione dei processi produttivi lungo la filiera del fungo champignon, dal compost al prodotto finito", sfruttando i finanziamenti ottenuti dal PSR 2007-2013 della Regione nell'ambito della Misura 124 che ha riguardato interventi di innovazione di prodotto, di processo e logistica.

Il progetto è stato condotto con la supervisione e il coordinamento di CRPV Soc. Coop. di Cesena che, in qualità di Ente di Ricerca, ha svolto attività tecniche, di monitoraggio, coordinamento e diffusione dei risultati ottenuti.

Mediante l'attuazione di questo progetto si è voluto comprendere quali potessero essere i fattori in grado di contribuire a migliorare l'attuale produzione e permettere all'azienda di effettuare un ulteriore salto in avanti in termini di competitività.

Questo progetto, in conformità a quanto richiesto, prende in esame l'intera filiera di produzione del fungo a partire da quella del compost. Infatti, al fine di migliorare la qualità del prodotto finito sono state studiate e apportate modifiche migliorative al processo di produzione sia in fase di mescolanza del compost, utilizzato come substrato di coltivazione dei funghi (primo anello della filiera), che in fase di coltivazione (secondo anello), che in quella di lavorazione e confezionamento (terzo ed ultimo anello).

In particolare si è cercato di rispondere ai seguenti fabbisogni:

• necessità di migliorare la qualità del fungo prodotto finito, studiando i fattori che, lungo la filiera, lo influenzano maggiormente,

• necessità di aumentare le rese di produzione, cercando di avvicinarsi a quelle che attualmente vengono realizzate da produttori del Nord Europa, Olanda in testa, cercando di incrementarla di circa il 15%,

• volontà di diminuire impatto ambientale legato alla produzione lungo la filiera. In particolare ciò vale per la produzione del compost di coltivazione, che presenta attualmente impatti ambientali di un certo livello,

• mettere a punto i parametri di conduzione della fase di coltivazione (esempio: temperatura, umidità, livello di ossigenazione, ecc…), in funzione dell'effettiva composizione e caratteristiche chimico-fisiche dello specifico lotto di compost di partenza, prendendo in considerazione anche altri eventuali parametri attualmente non conosciuti o gestiti,

• correlare la qualità e le caratteristiche del prodotto finito, alle caratteristiche del compost di partenza, ai protocolli di conduzione della fase di coltivazione: ciò permetterebbe di stimare in anticipo la qualità del fungo che si otterrà e meglio organizzare le successive fasi di destinazione del lotto di fungo ad un determinato tipo di lavorazione (es: affettato, composizione con verdure, vendita tal quale, ecc…) ed, in alcuni casi, al cliente specifico.

Quindi, nel corso del progetto si è operato inoltre al raggiungimento di diversi obiettivi operativi lungo la filiera: caratterizzazione del compost mediante l'uso di parametri oggettivi e misurabili, nuove modalità di correzione quando questo presenta deviazioni rispetto alla composizione ottimale e inoculazione di dosi stabilite di micelio per l'inoculo al fine di migliorare la performance economica del processo salvaguardando in toto qualità e quantità delle produzioni. Sono stati ridefiniti i protocolli specifici per la conduzione del processo di coltivazione, le categorie qualitativo-commerciali del prodotto finito ed effettuate prove di shelf-life per la verifica degli effetti sulla conservabilità del fungo.

Tenuto conto del fatto che il progetto ha richiesto la gestione ed il trattamento statistico di una notevole mole di dati, la Sistemi Informatici Srl di Sabaudia (LT) ha creato un sistema ad hoc per la raccolta e gestione dei dati produttivi e qualitativi lungo l'intera filiera, rimpiazzando di fatto fogli Excel e annotazioni su carta.

I risultati raggiunti ci hanno permesso di ottenere, in diversi casi, una resa di produzione funghi superiore al 35%. Sono stati conseguiti risultati soddisfacenti anche in termini di quantitativi di micelio utilizzati in fase di semina del compost, per cui riducendo del 5-10% tale quantitativo rispetto a quanto indicato in etichetta dal produttore, si riescono ad ottenere compost maturi in tempi più che accettabili sia per quanto riguarda la shelf-life del "prodotto finito".

Questi risultati, seppur parziali, vengono tenuti in considerazione dalla filiera Funghidea come prime indicazioni su cui lavorare ulteriormente nei prossimi anni, in maniera ancora più approfondita e mirata.

Per maggiori informazioni:
Gian Luca Barchi
CRPV Soc. Coop
Email: gbarchi@crpv.it

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Articolo realizzato con il contributo del "Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l'Europa investe nelle zone rurali" - Misura 124 – Programma Sviluppo Rurale 2007-2013 – Regione Lazio
http://europa.eu/legislation_summaries/agriculture/general_framework/l60032_it.htm
Data di pubblicazione: