Russia: la distensione internazionale non portera' alla fine dell'embargo
"Le nostre misure di risposta alle sanzioni occidentali - ha chiarito il primo ministro - sono qualcosa di puramente pragmatico e riguardano il settore agroalimentare, perché ora siamo attivamente impegnati nella sostituzione dei prodotti agricoli e alimentari d'importazione con quelli di produzione russa. Abbiamo un Paese enorme, con un'enorme agricoltura che deve essere in grado di darci da mangiare. Vogliamo che i nostri agricoltori possano pianificare per archi di tempo annuali. Sicuramente perciòdifenderemo anche in futuro i nostri interessi nazionali e tuteleremo i produttori russi". (Fonte: it.sputniknews.com)
Entro il 2020 saranno realizzati 150 centri per la selezione di sementi
Nikolai Fyodorov, ministro dell'Agricoltura della Federazione Russa, ha dichiarato che entro il 2020 in Russia saranno realizzati 150 centri per la selezione di sementi. Tale investimento si rende necessario poiché la Russia è ancora fortemente dipendente dai prodotti importati.
Nel 2015 il Ministero dell'Agricoltura della Federazione Russa intende aumentare il finanziamento per tali impianti, includendo il supporto alla produzione di sementi di ortaggi e patate.
Secondo Fedorov, anche se non sarebbe realistico pretendere nel breve termine la totale sostituzione dell'import con produzioni locali, l'autosufficienza per le sementi è auspicabile ed è un obiettivo concreto. (Fonte: ICE MOSCA)