Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Germania: meno carne e aumento quota vegetariani e vegani

In Germania il consumo di carne e insaccati ha mostrato negli ultimi anni un progressivo calo: nel 2010 il consumo medio per nucleo familiare dei suddetti prodotti ammontava a 44 kg all'anno mentre nel 2014 il volume medio di carne e insaccati acquistati da ciascun nucleo familiare è sceso a 42 kg annui.

I motivi principali alla base dell'andamento involutivo del suddetto settore all'interno del mercato tedesco sono da ricondurre, da un lato, all'aumento tra i consumatori tedeschi della quota di vegetariani e vegani e dall'altro, al rialzo dei prezzi della carne e dei salumi in Germania.

Un nucleo familiare su dieci in Germania rinuncia, oggigiorno, consapevolmente al consumo di carne. A gennaio 2015 la Germania contava circa 7,8 milioni di vegetariani (10% della popolazione) e 900.000 vegani (1,1% della popolazione). Il numero degli individui vegetariani nel Paese è più che decuplicato negli ultimi vent'anni.

Tra i consumatori tedeschi, il numero dei vegetariani di sesso femminile, in particolare tra i 18 e i 24 anni, è quattro volte superiore rispetto alla percentuale di vegetariani di sesso maschile. Ad una quota sull'intera popolazione tedesca del 13% di vegetariane si contrappone appena il 3% di vegetariani.

Fonte: ICE BERLINO
Data di pubblicazione: