New England (USA): aumento della superficie coltivata a patate dolci

In una recente indagine circa la performance delle moderne cultivar di patate dolci nelle zone settentrionali degli Stati Uniti, i ricercatori dell'Università del New Hampshire hanno scoperto che questi tuberi possono costituire una coltura redditizia per gli agricoltori operanti nelle zone che hanno una stagione di coltivazione corta, come il New England.

Secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, dal 2007 al 2012, l'area di produzione di patate dolci in tutto lo stato del New England è aumentata di oltre otto volte, passando da 1,6 a 13,3 ettari, tutti destinati alle vendite per il mercato fresco, con la maggior parte dei coltivatori singoli che gestiscono piccole piantagioni di meno di 0,2 ettari.

Sideman ha valutato la prestazione di diverse cultivar di patate dolci coltivate su letti rialzati coperti da teli neri biodegradabili per pacciamatura presso il centro di ricerca agricola Woodman dell'Università del New England, una struttura della stazione di sperimentazione agricola del New Hampshire. Sei cultivar sono state valutate per un quadriennio e altre quattro cultivar sono state valutate per due o tre anni.

Le diverse cultivar hanno mostrato differenze significative nelle rese commerciabili, e nella percentuale di prodotto di scarto. Le cultivar Covington e B94-14 Beaurgard hanno prodotto costantemente rese elevate, mentre la cultivar Vardaman ha prodotto costantemente le rese minori. La cultivar Georgia Jet ha mostrato un andamento variabile, con rese tra le più alte in un anno e tra le più basse in un altro, prevalentemente a causa di un'alta percentuale di perdita di tuberi dovuta a gravi fenomeni di spaccature.

Nonostante una stagione di coltivazione piuttosto corta, le cultivar con la resa più alta ogni anno hanno prodotto rese commerciabili da 11 a 20 tonnellate per acro. Secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli USA, la cifra è superiore alla resa media nazionale.

Fonte: www.unh.edu